Vittime del cellulare

A cura di Salvo Cavallaro

“L’identikit della vittima è presto fatto, per lo più, si tratta di giovani tra i 25 e 35 anni, con un’alta predisposizione ad utilizzare i cellulari, sia per lavoro che per divertimento”

Mentre si moltiplicano le applicazioni per i nostri cellulari, smartphone e i-phone, alcune statistiche dicono che sono diventati ormai per noi pericolosissimi. No, non stiamo parlando delle onde elettromagnetiche su cui tanto si discute e su cui sembra che nessuno abbia interesse a fare emergere dati reali dell’incidenza sullo stato di salute, ma della dipendenza che essi sviluppano.

In Nord America negli ultimi mesi si sono decuplicati gli incidenti stradali dovuti alla dipendenza dal cellulare, un’ossessione che porta a mandare sms, consultare e-mail, provare nuovi giochi o aggiornare stati sui social network e che è divenuto sempre più spesso fatale, perché queste azioni vengono compiute mentre si sta facendo dell’altro.

L’identikit della vittima è presto fatto, per lo più, si tratta di giovani tra i 25 e 35 anni, con un’alta predisposizione ad utilizzare i cellulari, sia per lavoro che per divertimento; le vittime sono maggiormente uomini,  poiché meno propensi delle donne al cosiddetto multitasking, ovvero a svolgere più funzioni contemporaneamente.

Questa vera e propria malattia nota come “cellular addiction” o “mania da cellulare” porta ad essere distratti, stressati e nevrotici anche mentre si è alla guida, ed a provocare specie nell’ultimo periodo un gran numero di tamponamenti o addirittura alla fuoriuscita di strada dei veicoli.

Addirittura sarebbero vittime di questo tipo di fatali distrazioni, anche i pedoni in numero sempre crescente, con orari di picco in cui si concentrano gli incidenti. 

Secondo le indagini compiute, infatti, sono le 8.38 del mattino e le 18.22 del pomeriggio, ad essere più pericolosi, chiaramente orari di entrata e uscita dai posti di lavoro, in cui si è più deconcentrati e quindi maggiormente vittima della distrazione.

Dunque fate attenzioni, se li vedete con il capo chino sui loro schermetti intenti a traccheggiare con la nuova applicazione appena scaricata, cambiate strada o ditegli di smettere.