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A cura di R.B.
Sarà inaugurata questa sera alle 18 la Fiera dello Jonio 2016, l’evento la cui identità è vetrina dell’agroalimentare e dell’artigianato siciliani di qualità, incentiva il commercio e migliora l’offerta turistica.
I 120 stand saranno allestiti nel cuore del centro storico tra piazza Duomo, corso Umberto, corso Savoia e via Ruggero Settimo. Ma la FIERA DELLO JONIO, oltre ad essere esposizione di prodotti agroalimentari e artigianali, oltre ad essere cornice di estemporanee, workshop e seminari sui prodotti d’eccellenza, sarà anche cibo, vini, birre di qualità, tradizione, musica e divertimento.
«Questa nuova edizione parte dal rifiuto dell’evento fieristico anonimo e meramente commerciale che ci eravamo abituati a vedere. E’ chiaramente una prima edizione, sperimentale, che dovrà crescere e migliorare, LA FIERA DELLO JONIO recupera la sua anima e la sua identità. La NUOVA FIERA DELLO JONIO riparte dagli anni trenta, quando era una delle più antiche ed importanti fiere siciliane, dalla esperienza secolare della Fiera Franca. Qui in piazza Duomo c’è l’anima della città e una manifestazione che rappresenta la storia e l’identità cittadina ritrova oggi lo spazio più congeniale,- dichiara Antonio Coniglio, presidente della Fondazione del Carnevale e organizzatore della Fiera dello Jonio 2016-. Abbiamo selezionato solo prodotti siciliani, solo l’agroalimentare, solo l’artigianato, di tutte le richieste giunte abbiamo dovuto fare una selezione puntando solo sulla qualità, perché la Fiera dello Jonio deve essere vetrina delle eccellenze siciliane e Acireale tornare ad essere “scrigno delle Aci”».
La FIERA DELLO JONIO 2016 è interamente organizzata e gestita dal Comune di Acireale. Sarà aperta ai visitatori da oggi a lunedì 12 settembre tutti i giorni dalle ore 17.00 alle ore 24.00 e la domenica anche dalle ore 10.00 alle ore 13.00.
«L’edizione 2016 della fiera dello Jonio recupera lo spirito originario di una manifestazione che attraversa l’intera vicenda del 900 siciliano. Ritorna ad essere organizzata dall’ente comunale che sceglie di riportarla in centro, nella sua cornice barocca, e di ospitare l’agroalimentare e l’artigianato dell’isola. Grande attenzione viene rivolta alle principali produzioni del territorio: dalla filiera vitivinicola ai birrifici, dal caseario all’ittico, dalla pasticceria al grano. Uno spazio dell’evento viene interamente dedicato al biologico ed al km 0, ritenendo che il dialogo diretto tra il produttore ed il consumatore, la cosiddetta filiera corta, sia un obiettivo politico da perseguire per assicurare prodotti sani e saporiti, per tutelare il nostro ecosistema, – annuncia il sindaco Roberto Barbagallo-. Il Duomo di Acireale ospita il meglio delle opere di ingegno: pietra lavica, marmi, ferro battuto, legno, ceramiche, sono solo alcuni dei principali materiali utilizzati. Antichi mestieri e moderni artigiani si confrontano in estemporanea, ricongiungendo Acireale con la sua storica tradizione di città d’arte e di cultura».
Piazza Duomo sarà la culla dell’artigianato. In esposizione: ceramiche, terracotta, legno, pietra, ferro battuto, marmo, rame, pietra lavica, pietre dure, cucito creativo e ricami, uncinetto, bigiotteria, pelletteria, pupi siciliani, metallo e ottone, vasi, oggettistica, cesti, presepi artigianali, cotto siciliano, pelletteria, spago, argilla, bioedilizia. Non solo esposizione, perché la Fiera dello Jonio 2016 sarà ricca delle estemporanee degli artigiani siciliani, tra cui per i più piccoli l’artigiano del legno “Mastro Geppetto”.
Gli stand dedicati agli amanti dei prodotti, dei sapori e dei profumi siciliani saranno distribuiti tra la parte bassa di corso Umberto e la parte bassa di corso Savoia. In esposizione: vini, birre, grani e farine, olio, prodotti caseari, ortofrutta biologica, marmellate, conserve, pasta, spezie, legumi, succhi, miele, pasticceria e dolciumi tipici, creme, the, prodotti e conserve ittici lavorati e conservati secondo tradizione.
La nuova Fiera dello Jonio è anche contenitore di WORKSHOP, SEMINARI e LABORATORI organizzati tutti i pomeriggi al Palazzo del Turismo in via Ruggero Settimo. Al centro degli incontri ci saranno i vini, l’agricoltura e i prodotti biologici, il miele e i formaggi siciliani e i benefici dell’ayurveda.
Lungo il circuito non mancheranno animazione e musica. Nel programma della nuova Fiera dello Jonio c’è spazio anche per lo spettacolo.
Si comincia dalla nobile tradizione dell’Opera dei Pupi. La Compagnia “I Paladini” metterà in scena le gesta dei paladini di Francia venerdì e sabato alle ore 20.00 in Largo Giovanni XXIII. Domenica sera appuntamento con la musica live in piazza Duomo, in programma c’è il concerto de I Beddi.
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