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ACIREALE, FESTIVAL DEL TEATRO: IL  SOGNO DEL “REGINA ELENA”

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Recensioni ed Eventi/Teatro

A cura di Antonino Leotta

 

Con “SOGNA, RAGAZZO, SOGNA”  gli alunni del Liceo “Regina Elena” di Acireale si sono presentati alla 5^ edizione del  Festival del Teatro Scolastico “Chi è di scena” curato dal Comune di Acireale.

Il verso, che intitola una melodia di Roberto Vecchioni, apre l’esibizione accompagnando una gioiosa coreografia.

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Nella scena finale Giulia proclamerà: “Tutti abbiamo diritto di sognare”.  E, in sequenza,  altre ragazze affermeranno:  “Il sogno è un amico sincero..” (Sofia);  “Il sogno ci riempie la vita. Ci accompagna, ci conforta, è sempre con noi”… (Martina);  “..i sogni sono solo nostri e nessuno mai potrà portarceli via” (Veronica);  “..vivere senza sogni è come non vivere affatto” (Rachele)...

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“CHI E’ DI SCENA”: CONCLUSA LA SECONDA SETTIMANA

GUARDASTELLE 1

Recensione ed Eventi

di Antonino Leotta

Settimana piena con cinqne spettacoli: l’I.C. “SAN GIOVANNI BOSCO” di Giarre, l’I.C. “FR. GUGLIELMINO di Acicatena, il Liceo “ARCHIMEDE” di Acireale, l’Associazione Culturale “GUARDASTELLE” di Acireale e il Liceo Artistico “ERNESTO BASILE” di Messina.

“Rimanere bambini è importante, ma crescere è necessario”: queste parole pronunciate da un ragazzo-attore del “S. GIOVANNI BOSCO” di Giarre ci aiutano a sintetizzare “ALICIA IN WONDERLAND THE WORLD AL REVES”.

S.Giov. BOSCO 1
Ci siamo lasciati trasportare nel mondo dei sogni e abbiamo percepito messaggi di vita dal “recital” presentato lunedì 20 maggio...

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LA PRIMA SETTIMANA DI “CHI E’ DI SCENA 2019”

R.ELENA (2)

Recensioni ed Eventi
di Antonino Leotta

Si è conclusa la prima settimana della IV edizione di “CHI E’ DI SCENA”. Si sono già esibiti tre Istituti Superiori: il Liceo “CUTELLI” di Catania, l’Istituto “GALILEO FERRARIS” di Acireale e il Liceo “REGINA ELENA” di Acireale.

CUTELLI

Ha aperto la rassegna il “CUTELLI” di Catania con “Voci dall’inferno dantesco”. Ci siamo lasciati condurre da un Dante intimorito e, a volte, tremante, che aggirandosi tra le anime in pena, esprimeva il suo stato d’animo e le sue impressioni.
Molto suggestiva la rappresentazione dei condannati alla morte eterna che, nel loro agitarsi nervoso e scomposto, manifestavano il tormento che li angosciava, mentre Caron dimonio gridava: “”…Non isperate mai veder lo cielo”.

CUTELLI (2)

Luci e colori che ...

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