RECENSIONI
A cura di Sara D’Angelo
La letteratura italiana annovera molti romanzi epistolari consegnati al mondo da autori di stesure immortali. Ugo Foscolo, uno dei principali scrittori del neoclassicismo e del preromanticismo, consacra la penna scrivendo le 67 lettere di Jacopo Ortis, facendone un capolavoro mai imprigionato dalla polvere del tempo.
Il romanzo, prima opera epistolare della letteratura italiana, venne pubblicato per la prima volta a Milano nel 1802. Successivamente fu edito a Zurigo nel 1816 e a Londra nel 1817.
Chiaramente ispirato al Werther di Goethe, l’Ortis di Foscolo ha però una sua unicità che lo distingue dall’opera tedesca. La vicenda amorosa non è l’unico nutrimento del romanzo, il protagonista si muove dentro
un appassionato confronto con l’ideale po...
Social Profiles