Recensioni ed Eventi
A cura di Teresa Maccarrone
Il presidente Gesuele Sciacca e i soci dell’Associazione STO.CU.SVI.T (Storia, Cultura e Sviluppo Territoriale) di Santa Venerina hanno ritenuto opportuno organizzare, col patrocinio del Comune, la manifestazione “Femminile Plurale”che si è svolta presso il Cine-Teatro Eliso di Santa Venerina nel giorno 2 aprile, anziché nella tradizionale data dell’8 marzo. Il motivo parla da sé: l’associazione dissociatasi dal significato consumistico, generalmente dato alla ricorrenza della festa della donna, ha attribuito ad essa una valenza culturale e sociale, evidenziando la pluralità delle capacità intellettive e operative che mostrano le donne santaverinesi nell’inserirsi nel tessuto sociale. Pertanto, l’evento coordinato dal presidente onorario Prof. Giovanni Vecchio, collaborato da gran parte dei soci, ha voluto dare un riconoscimento, consistente in un attestato, un bouquet di fiori e una bottiglia di “Amaro Siciliano”, offerta dalla Distilleria Russo, a ben otto donne che con impegno, passione e dedizione nello studio o in altri settori, hanno conseguito titoli culturali, specifiche competenze e si sono affermate nelle professioni e nelle arti.
Alcune di loro sono già in auge, altre in itinere. Ognuna di loro ricopre una carica importante nel sociale che va dal settore letterario, musicale, dal campo della ricerca scientifica, industriale o commerciale al settore artigianale di qualità con la vendita di manufatti, di beni di consumo o abbellimento. La conduzione dell’evento è stata affidata e curata nei particolari dalla bravissima performer nazionale Giusy Messina. L’inno di Mameli, cantato dalla nota Corale Polifonica Jonia, diretta dal Maestro Giuseppe Cristaudo, ha segnato l’inizio dell’evento. Hanno fatto seguito: il canto “ MADRE TERRA” di Vincenzo Spampinato, altri brani tratti dal pop internazionale proposti da Orazio Giovanni Vecchio e dall’ospite d’onore Donata Brischetto. Subito dopo, sullo scorrere di immagini in video, l’attuale presidente, dott. Gesuele Sciacca , il Prof. Giovanni Vecchio, presidente onorario, nonché Domenico Strano, ex presidente, hanno relazionato sulle attività svolte dall’Associazione durante i dieci anni di operatività nel territorio. L’evento è stato impreziosito dall’audio, luci e regia del direttore dell’Associazione BMA -officine dello spettacolo- Giuseppe Caudullo e il suo collaboratore Pietro Bramanti. All’occasione Lorena Luca e Samanta Pennisi, allieve della menzionata associazione si sono esibite in un musical che ha dato il suo contributo ricreativo alla manifestazione e concluso la prima parte dell’evento.
A questo punto è arrivato il momento clou della serata e sono state omaggiate tre evergreen di “Femminile Plurale”, precisamente Nhora Caggegi, scrittrice di diverse poesie e romanzi tra cui il suo ultimo libro dal titolo “ Le origini del Tormento”, Elena Ronsisvalle, istitutrice della scuola di teatro denominata “Dietro le Quinte” che si è esibita con i suoi allievi nel musical “Parte del Tuo Mondo”, inspirato alla storia della Sirenetta ; Maria Grazia Calderoni, esperta in creazioni di sartoria su misura. Hanno fatto seguito le premiazioni per Rita Caramma scrittrice, poetessa e giornalista che ha parlato delle sue opere letterarie, due delle sue poesie sono state musicate e cantate da Gesuele Sciacca e Daniela Greco; per due psicologhe e psicoterapeute: Graziana La Spina e Ylenia Mammino; Anna Maugeri Russo, amministratrice dell’Azienda ”Russosan”; Francesca Normanno, economista, esperta nel campo della Monetica, branca dell’informatica bancaria; Angela Panebianco, nota ricamatrice, autrice di splendidi manufatti; le sorelle Stefania e Anna Maria Puglisi, esperte di erboristeria siciliana; Candida Riccardi apprezzabile interprete di diversi generi musicali che vanno dalla musica sacra all’opera, dal Rock al Jazz, dal gospel al pop; Lorenza Sorbello, detta Enza, esperta in addobbi floreali che realizza con alta professionalità. È arrivato il momento della solidarietà che ha portato alla ribalta la testimonianza di due donne coraggiose: Inna Fedorenko, donna ucraina sposata con il nostro concittadino Antonino Fresta, ha testimoniato il suo profondo dolore per i cari che si trovano al Paese nativo tra gli orrori della guerra. In tutte le persone presenti, il caso ha suscitato sensibilità e solidarietà per tutto il popolo ucraino; Rosa Maria Mauceri, autrice del libro “la verità rubata” attraverso il quale spera di giungere alla conoscenza della sorella strappata dalle braccia della madre e scomparsa. A questo punto, è emerso l’intervento del Sindaco Salvatore Greco il quale si è dichiarato ancora disponibile, come lo è stato in passato, a collaborare in questa umana e doverosa ricerca. A conclusione del dialogo è scattato un affettuoso e speranzoso abbraccio tra i due.
L’evento di valenza culturale e sociale, nel suo genere semplice, ma coinvolgente si è rivelato interessante, soprattutto ha voluto stimolare le donne ad impegnarsi negli studi o in altri settori, a riporre fiducia nelle Istituzioni, avere la possibilità di realizzarsi in qualsiasi contesto lavorativo, rendersi utili per se stessi e per gli altri, ricevere soddisfazioni e gratificazioni. L’evento è stato compartecipato da una moltitudine di persone, si è concluso con gli immancabili ringraziamenti rivolti a tutti i presenti e a tutti coloro che hanno collaborato per la buona riuscita.
Social Profiles