RICORDI SPARSI/ LE ODI
A cura di Ludovico Anastasi
Ahahahah…
Ancora dentro l’ oscuro ostacola il volo. Fatto accertato, timbrato in anima e corpo. Déja vu’ trito e ritrito da grande spasso. Non vorrei più assomigliarmi al passato per piangermi addosso.
Vorrei piuttosto un salto verso l’arcobaleno dove trovarti, in trepida attesa, con l’ innocenza dei bimbi, per un dolcissimo bacio.
24 Maggio 2024
Io sono…
L’ insistenza delle voci. Plurime cadenzano il passo per sentieri atavici. Oh! L’ ho scritto mille volte per di me saziarvi. Ma il sazio non mi appartiene. Come aquila, curioso, sfido i cieli lasciandoci le penne. C’è che nel multiplo degli anni si cerca ancora il sole ché l’ amore sta nei suoi raggi.
24 Maggio 2024
E se…
Oggi piove non importa. Albergano sorrisi nei viandanti della strada. Gli ombrelli fungono da casa. Stamani ho preso la granita al bar mandorla caffè macchiata con l’ amico di giornata. Goliardia filosofica e voluttà di trascendenza. Non sarai mica innamorato? Ma no che dici! E nascondo un groppo in gola.
25 Maggio 2024
E non…
È il momento di almanaccare sul mio futuro. Da tempo immerso nell’ alambicco della vita non ho più scampo. I rancori hanno fatto cumulo. In coda, ad uno ad uno, ritornano gli spettri del passato. All’ ironia l’ amore non concede il passo. Ho sognato spreco di risorse. Da anni dalle chiazzette più non scendo per fare dentro il mare il gioco tutto mio preferito. Nella grande nostalgia giaccio. Eppure vivo un rinnovato slancio. Agli angeli la preghiera che non sia respinto.
25 Maggio 2024
E senza…
Meta vago fuori le mura dell’ Eden perduto. Cerco invisibile nascondimento. Commisi la colpa che non dico verso chi all’amore mi sottrassero. Allora da innocente contemplavo il cielo. Come fu possibile tanto strazio? Se mi chiedete il perdono non lo concedo. Se andrete in paradiso è fisiologico che qualcuno, come me, scenda all’ inferno. Sarà vostro eterno gaudio. Da dove questi prodromi di rinascimento? Se il suo sguardo fosse vero da voi me ne starò guardingo.
25 Maggio 2024
Un amico sta morendo giorno dopo giorno sdraiato sul divano. Nei polmoni un malefico cancro. Non dire più che stai andando, ma non sono il tipo del fatti coraggio. Dentro possiedo la morte da nato. Presto andrai per inconosciuto sentiero. Al telefono ridevamo da pazzi nei discorsi sul paradiso. Prendevamo sul serio le gravità del mondo e le oramai remote possibilità di riscatto. Conosci a fondo i segreti degli atomi per faticoso lavoro. Chissà ora quali interessi coltivi nel tuo stare chiuso. Poco fa ho sentito tua moglie la voce angosciata: alla tua poesia per favore non dare titolo.
26 Maggio 2024
Siamo…
Anime dannate per gene misterioso che ci gorgoglia nel sangue. Insanabile frattura con i cieli e le stellate ordinanze per redimerci. Di quale colpa mi accusate? Non ho chiesto mica io le visite al mio presepe. Non mi prenderai mai sul serio dici? Sono caduco come tanti e tanto freddo avverto in piena estate.
29 Maggio 2024
Schema…
Di domande in corso e uno sfoglio di margherita colta in sconosciuto prato. Molto lontano il sogno partorito da impenetrabile dedalo di congiure. Stanno dormienti le ore avide di carezze. Oh campi risucchiati da magnetico afflato di un dio con me in contrasto. Non consentiti trasgressioni in movimento. Non più salate le lacrime di un uomo innamorato.
30 Maggio 2024
E se non…
trovassi più parole per poetare? In quale pozzo cadrei senza fondo. Ricordi?: un caffè e una sigaretta ad ogni poesia ben fatta. Un po’ di misericordia per tanto fumo senza sostanza. C’è che ad ogni ispirazione sta una donna per mia insaziata anima. Oggi ho la bocca amara per tacitata voglia. Devi andare dal barbiere mi dico per farti bello nel fine settimana. Meglio rubare dall’ albero di fronte un fiore per galanteria alla mia illusione.
1 Giugno 2024
Di più…
anelo alle alte mete, ma in questa vita cerco il riscatto. La bianca barba consiglia un freno, il lasciar perdere pensando all’ Alto. Certo, ormai tutto sta all’ indietro, nel buio pesto da cui fui avvolto. Inutile ritornar bambino se mai lo sono stato. Ma del gravame devo liberarmi ora senza destinarmi a dio. Prima di andare, di una donna il dolce sguardo.
2 Giugno 2024
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