QUANDO LE PAGINE DI UN LIBRO PRENDONO VITA

A cura di Maria Cristina Torrisi

“Presentato “Omicido alla Spadasanta” della scrittrice catanese Susanna Basile.”

Susanna Basile, Cico Sapia, Luca Ruberto, Cinzia Fulco

E’ iniziato tutto così: un finimondo, un pazzesco inseguimento sotto gli occhi stupiti degli intervenuti.

Un taglio nuovo, spettacolare, che segna la presentazione di “Omicidio alla Spadasanta”, primo lavoro della dott.ssa Susanna Basile, edito da Carthago, di cui la scrittrice in questione è anche il direttore editoriale.

Ad ospitare l’evento, svoltosi ieri, “Il palazzo delle Arti” di Paternò che, tra l’altro, è piacevolmente occupato dalla mostra d’arte contemporanea “Estensione”, allestita dagli artisti Turi Papa e Carlo Panebianco.

Arte e Cultura in un connubio simbiotico ed esplosivo hanno impresso stile e originalità tra le varie aree del Palazzo.

La scena precede il commento e l’intervista dello scrittore avv. Salvo Cavallaro, così che la Basile si fa portavoce di sé stessa, con la propria estrosa grinta da “agitatore culturale”. La scrittrice va all’ inseguimento di un impavido attore (Luca Ruberto), l’ interprete della vittima del giallo noir in stile metropolitano, che racconta della movida catanese. Vi è solo un problema: il morto non vuole fare il morto così che esce dal libro per essere rincorso dall’autrice che lo insegue ordinandogli di rientravi per giacere sul letto di morte, variopinto dai colori dei fiori.

“E’ un’idea -afferma la Basile nell’intervista- che ha l’obiettivo di rendere gli autori attivi e vagabondi per il mondo.”

“Si tratta di una nuova formula della Casa Editrice Carthago- ha spiegato l’editore Giuseppe Pennisi- che ci permette anche di esprimerci in questo modo”.

Primo episodio di una lunga serie, il lavoro della Basile ci mette in stretto contatto con gli “Antacibals”, il gruppo investigativo che veglia sulla Città e ne tesse la trama (presente e futura), nato da una felice ispirazione dell’autrice che da anni si cimenta alla lettura di svariati gialli come quelli di Agatha Christie, nel tal caso di Poirot. L’epilogo? L’innovativa e originale idea ha ricevuto gli encomi del pubblico e dello stesso sindaco di Paternò Mauro Mangano, intervenuto alla presentazione.

Un’ultima nota da aggiungere: “Nel caso non dovessimo riuscire ad entrare tra le pagine del libro, saranno i personaggi, prima o poi, ad inseguirci…