Prima edizione di “Pietrarossa Bellini Music Festival”

20210729_085501

Il Recensioni ed Eventi

A cura di Redazione Bohémien

Dal 3 settembre all’11 Ottobre trenta artisti internazionali impegnati in masterclass dedicate ad ogni famiglia orchestrale e quattordici concerti solistici e cameristici a musicare i luoghi d’arte più affascinanti della provincia di Caltanisetta, quella Sicilia centrale lontana dalle rotte del turismo di massa e sicuramente nuova ad iniziative culturali pensate per la crescita dei giovani e la divulgazione del territorio.

20210729_085515

20210729_085501

Luoghi di rara bellezza, assai poco conosciuti e decisamente non turistici, il cuore della Sicilia più antica ed inesplorata, finalmente animata da un festival che coniuga l’impegno etico per la crescita dei giovani musicisti – locali ed europei – con la riscoperta culturale del proprio territorio.

Per iniziativa dell’ Istituzione di Alta Formazione Artistica Musicale nissena “Vincenzo Bellini”, 18 prime parti provenienti dalle più illustri orchestre del mondo, come Berliner, Concertgebouw di Amsterdam, Chicago Symphony, Bayerische Rundfunk, Wiener, l’Orchestra Nazionale di Francia, ma anche La Scala e il Regio di Torino, insieme 12 solisti di grande livello, invaderanno pacificamente questi luoghi preziosi per un intenso mese di masterclass e 14 concerti gratuiti, a celebrare in musica la rinascita di un territorio troppo spesso dimenticato dalla narrazione nazionale.

Unico nel suo genere, il nuovo festival nisseno celebra ogni famiglia orchestrale in un dialogo costante tra attività cameristica, solistica e in orchestra, in un progetto di autentica crescita dei giovani musicisti e inappuntabile qualità musicale, senza peraltro scadere nel facile e abusato nome di grido, ma affidandosi a grandi artisti di conclamata solidità, per un esito corale, esso stesso metafora di un approccio etico alla bellezza e all’arte. Tra i luoghi del festival vale ricordare il Teatro Margherita di Caltanisetta, il parco archeologico urbano Palmintelli, la Cattedrale della città, il Teatro Eschilo di Gela, la Biblioteca L. Scarabelli, la Chiesa di Santa Maria degli Angeli di Caltanisetta.

La rassegna concertistica sarà aperta dall’unica voce del festival, il tenore italiano Roberto Aronica, mentre il programma dei concerti e l’organico finale verrà di volta in volta annunciato, giacché sarà frutto del lavoro svolto nelle masterclass e vedrà giovani studenti affiancarsi ai maestri sul palco.

Tags: