RECENSIONI ED EVENTI
A cura di Giusy Pagano
Intervista di Giusy Pagano
Foto di G.P.
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Grande partecipazione di pubblico lo scorso mercoledì sera, 29 luglio 2015, presso il cortile dell’ex Collegio S.Venera di Acireale, in occasione della presentazione di “AGUA REAL” (Villaggio Maori Edizioni), fatica letteraria dello scrittore acese Luca Leotta. Presenti all’incontro il Prof. Sebastiano Vecchio, Docente di Semiotica presso l’Universita’ di Catania, e il Prof. Simone Seminara, ricercatore in Filosofia presso l’Università di San Paolo del Brasile.
<<Agua Real – ha spiegato l’autore del libro – è un paese che non c’è più, eppure vive ancora: nelle case senza tetti, nei muri disfatti, nei tunnel vuoti della miniera e soprattutto nelle sue anime, che attendono soltanto di raccontarsi>>.
Attraverso l’ascolto paziente di “Ernesto”, i racconti prendono forma e trasportano il lettore in un mondo dominato dalle leggi
della terra, dello zolfo, della guerra. I morti, come i vivi, sono guidati da un’unica ambizione, motore universale dell’agire: il possesso.
Lo scrittore acese – che a 19 anni si è trasferito a Roma, dove si è laureato in Lingue e Letterature straniere, e ha poi vissuto in Spagna, a Barcellona, prima di decidere di tornare ad abitare in Sicilia – nel suo romanzo ha scelto di fare una dedica importante, chiave di lettura per comprenderne l’animo: “Ai miei vivi, ai miei morti ancora vivi”.
<< Ho voluto dedicare il mio libro alle persone che mi accompagnano – ha spiegato al nostro microfono -. A quelle vive e a quelle che non ci sono più ma che rimangono presenze vive, in qualcosa che è più forte del semplice ricordo>>.
La presentazione del libro di Luca Leotta è stata articolata da piacevoli interventi musicali anche del M° Angelo Virgata alla chitarra e dalla lettura di alcuni brani del libro a cura di Maria Continella.
E’ stata inoltre allestita, nello stesso cortile dell’ex Collegio S.Venera, una mostra fotografica dal titolo “Memorie di Terra” con foto di Nicola Chiarenza e Sergio Spada.
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