LE ODI

Le Odi

A cura di Ludovico Anastasi

NOTTE

E riesco finalmente a costruirle attorno un’arca amica nel navigarmi l’anima con la luna piena. Ah che audacia amarla in questa quiete periferica e la lussuria dei sogni che nelle case avanza copiosa di umori fra intrecciate braccia. Ah che bravi acrobati siamo di sopravvivenza.

DEL MIO SILENZIO INTIMO

Il silenzio seduce, ha labbra rosse non viste. Al buio passa le stanze, ne valuta i contorni, gli oggetti. E’ incline a scrutare gli angoli, i vari interstizi fra finestre e porte socchiuse. Invita a domande puntualmente inevase. E’ essenziale nel dare ferite. E’ il mio silenzio di insonore abitudini che sanno di morte.

odi

DI NOTTE, UN BALZO

Odo lontano un tuono messianico. Sa di buona novella, sollevando lo spirito in ombra...

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MAL DI TESTA IN CHIAVE PSICOSOMATICA

immagine 1 per Acireale

Benessere
A cura di Federica Zanca

La testa contiene il computer che ci permette di entrare in contatto con il mondo materiale; gli organi di senso sono i ricettori.

La testa rappresenta la nostra autonomia, ma anche la nostra individualità attraverso il viso, oltre che rappresentare la nostra spiritualità. Infatti, racchiude i chakra, centri di energia superiori grazie ai quali possiamo assumere la padronanza della nostra vita e prendere coscienza della nostra natura divina.

immagine 1 per Acireale

Il mal di testa può avere diverse cause, può essere di breve durata quando è provocato da un’iperattività di pensiero o da eccessiva tensione alla quale, talvolta, ci si sottopone per il voler capire e controllare ogni cosa o anche perché ci si ostina a voler trovare per forza la soluzione ad un problema.

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Marinetti a Santa Venerina

Filippo Tommaso Marinetti in piazza Roma a S. Venerina. E' quello con il vestito bianco.

Cronaca di un’epoca

A cura di Giovanni Vecchio

Il padre del Futurismo parlò a bordo di un aereo di compensato e ricevette un tacchino.

A centododici anni dalla pubblicazione su “Le Figaro” di Parigi del Manifesto del Futurismo (20.02.1909), meritano di essere ricordati alcuni episodi “minori” poco noti. In uno di questi trovò uno sbocco per la sua breve vita (fu abbattuto con il suo aeroplano durante un’azione bellica dell’ultimo conflitto mondiale) il sergente maggiore pilota Giovanni Mangano (1915-1941) di Santa Venerina, fortemente motivato nella scelta di diventare pilota dalla martellante propaganda fascista e futurista sul volo.

Filippo Tommaso Marinetti in piazza Roma a S. Venerina. E' quello con il vestito bianco.

Filippo Tommaso Marinetti in piazza Roma a S. Venerina. E’ quello con il vestito bianco.

Occorre partire dall’importanza che assunse...

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Ricordo di un evento: il poeta Angelo Scandurra e la poesia di Ludovico Anastasi

LE ODI

INTERVISTE E REPORTAGE

Servizio di Maria Cristina Torrisi

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Giuseppe Garibaldi visto da vicino con lo sguardo di una donna

Aleksandra Toliverova

Recensioni

A cura di Giovanni Vecchio

La scrittrice russa Aleksandra Toliverova incontra Garibaldi a Caprera nel 1872.

Giuseppe Garibaldi, quale co-protagonista dell’unificazione dell’Italia, è una figura di cui la storiografia si è ampiamente occupata.

Garibaldi a Caprera

Garibaldi a Caprera

Uomo scomodo od utile, a seconda delle circostanze, personaggio controverso, ma inevitabilmente dentro i fatti con il piglio dell’uomo d’azione che non ama gli assemblearismi e le sottili azioni diplomatiche, sempre pronto a mettersi all’opera per la libertà, a favore degli oppressi e con una visione radicale e vagamente umanitaria e repubblicana...

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