Momento di festa e di preghiera per la Misericordia di Acireale

Attualità

A cura di Giusy Pagano

Foto di G.P.

Una iniziativa nata e voluta fortemente dal presidente della Misericordia, dott. Leonardi e dal correttore spirituale don Orazio Greco, sacerdote della parrocchia Sacratissimo Cuore di Gesù di Acireale.

E’ l’evento che si e svolto ieri sera e che ha avuto inizio con la celebrazione religiosa nella stessa parrocchia, dove, in maniera festosa e con il consueto calore umano e religioso della comunità e dei Volontari della Misericordia, è stato accolto S.E.R. Mons. Antonino Raspanti, Vescovo di Acireale, il quale ha celebrato la S.Messa.

Un momento liturgico di origine devozionale per la chiesa cattolica, cioè “la presentazione della Beata Vergine Maria al tempio di Gerusalemme”, arricchito da un momento importante per tutti i fedeli della comunità parrocchiale, in quanto, nel corso della funzione, le suore di clausura “Della Visitazione” hanno rinnovato i loro voti di Povertà, Castità e Obbedienza.

Con grande gioia e partecipazione, i Volontari hanno atteso questo momento di benedizione e inaugurazione del Centro di Formazione della Misericordia di Acireale.

La Misericordia di Acireale, come ha dichiarato ieri lo stesso presidente, dott. Sebastiano.Leonardi, vanta “un ‘anzianita’” di ben 38 anni di attività sul territorio acese, e circa 36 anni di corsi organizzati per formare i Volontari Soccorritori.

Ha raccontato, inoltre, un po’ di storia sulle origini della Misericordia quando, nel lontano 8 Maggio del 1979, nasceva la Fraternita’ Misericordia di Acireale, con sede al colle del Sacro Cuore.

“Iniziava un’ avventura di impegno sociale, umano e cristiano, che vedeva in prima linea le Suore del Monastero della Visitazione”. Per saperne di più, “nel 1979, ad Acireale, l’unica autoambulanza esistente era quella dell’Ospedale, spesso non disponibile. La Misericordia, allora, si attrezzo’ subito con un’autoambulanza proveniente dalla Toscana così da aiutare i soccorsi. Con gli anni, la Misericordia è cresciuta sempre più. E grazie all’impegno dei tanti volontari che donano un po’ del loro tempo, possiamo ritenerci più che soddisfatti dell’impegno e del lavoro svolto fino ad oggi nel territorio”. Perché l’impegno del volontariato può contribuire a dare un senso al cammino della vita.

All’importante evento, hanno preso parte: don Orazio Greco, correttore della Misericordia, il dott. Sebastiano Leonardi, presidente della Misericordia, il dott. Carlo Luca, resp. del Centro di Formazione Sanitaria, l’avv. Gabriele Sorace, presidente Gruppo Donatori di Sangue Fratres, il vice sindaco Nando Ardita.

A conclusione della serata, Mons. Antonino Raspanti ha ringraziato tutti i volontari della Misericordia, dicendo loro che il volontariato si può fare in tanti campi, “voi, curate il corpo e, dunque, siete “piccoli missionari, piccoli apostoli”.