A cura di Giusy Pagano
Si è svolto mercoledì 27 novembre 2013, nell’aula Magna dell’Istituto Comprensivo “Fuccio La Spina di Acireale, un incontro – dibattito dal titolo: “Nuove strategie per la promozione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”.
Relatore della serata è stato Salvo Raffa, presidente dell’Associazione di Volontariato “Andromeda”, che ha ringraziato e presentato tutte le varie associazioni di volontariato presenti all’incontro dibattito dell’evento.
Nel corso della serata si sono registrate alcune testimonianze di impegno profuso all’interno delle associazioni, una tra queste è stata l’esperienza raccontata da Sr. Rosalba dell’Associazione Madonna della Tenda di Cristo, che, oltre ad accogliere donne e figli con disagi e difficoltà, si occupa del successivo reinserimento nella società, e collabora con il Prof. Giacomo Trovato, presidente dell’Associazione “Cristo Nuova Speranza” di Acireale, con il progetto “Formare informando”. Si tratta di incontri periodici con alunni e docenti delle scuole, testimoni che oggi “l’ascolto” è molto importante.
Nel corso della serata è stato proiettato un video riguardante le varie situazioni di disagio e di difficoltà che gli adolescenti possono trovare nel rapportarsi sia con il mondo dell’adulto sia fra di loro coetanei. E si è voluto trattare di quelle forme di emarginazione problematiche oggi presenti spesso nella nostra società. Uno spunto di riflessione e di lavoro per concretizzare una sinergia fra il mondo del volontariato e il mondo dell’istituzione. Quindi è emerso l’importanza di iniziare a fare delle proposte concrete, attraverso una collaborazione fra famiglia, volontari e scuola.
A seguire della proiezione, il dott. Raffa ha introdotto e presentato il Dirigente scolastico Maria Castiglione dell’ I.C. Fuccio La Spina di Acireale, che ha dato un significativo apporto alla serata, con la testimonianza dell’esperienza che vive tutti i giorni a contatto con i ragazzi delle scuole; andando a ricercare quelle realtà dove esistano vere “difficoltà” .
<<Il grande lavoro parte dalla scuola – ha affermato la Castiglione -, dai docenti, perché prima di tutto “siamo educatori” e, grazie all’istruzione che impartiamo, si hanno dei validi risultati. Non esiste nesssun tipo di libertà senza l’istruzione>>. Il Dirigente ha poi concluso con l’esortazione di essere operativi in questo momento, e che non ci siano solo date di eventi importanti da ricordare. Perché ci troviamo in piena crisi di valori. <<Ecco che il nostro lavoro – ha ancora affermato – deve essere quello di aiutare e intervenire nelle famiglie ma, soprattutto, cercare di educare i propri figli al rispetto dell’altro che è il “valore etico per eccellenza”>>.
Ancora altre testimonianze sono state raccolte dai diversi rappresentanti delle varie associazioni di volontariato di altrettanta importanza.
L’incontro così si è concluso con l’intervento dell’Assessore alla Pubblica Istruzione e alla Cultura Nives Leonardi, che, in collaborazione con la Dott. ssa Rubino, sempre attente alle tematiche giovanili, ha affermato che bisogna mettere assieme le risorse del singolo cittadino con le associazioni di volontariato per fare un lavoro di rete, verso una metodologia di lavoro condivisa a tutela dell’infanzia, adottando l’osservatorio per la città che è un valore aggiunto, e partendo da un’indagine dei bisogni in base alle risorse che si hanno per poi arrivare all’obbiettivo prefissato. Quindi un unico denominatore comune dedito alla formazione dei giovani ai valori.
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