RECENSIONI ed Eventi
A cura di Lucia Seminara
L’associazione culturale Coriandolata® di Acireale, torna protagonista
nella sua città con un’opera allestita all’interno della Basilica
Cattedrale Maria Santissima Annunziata, dedicata al Corpus Domini.
L’opera si potrà visitare da sabato 13 giugno e per tutta l’estate.
“Ama ed egli si avvicinerà; ama ed egli abiterà in te”. Una frase tratta
dai Sermoni di Sant’Agostino, considerato la figura più importante
dell’antica Chiesa occidentale, che lasciò un patrimonio letterario
ricco di testi filosofici, mistici e teologici, questi dopo
la sua conversione al Cristianesimo, dedicando così gli ultimi anni
della sua vita a Dio e allo studio delle Scritture.
Nella frase Sant’Agostino mette in evidenza il tema dell’amore che il
cristiano non deve cercare nelle cose materiali, ma dentro di sé,
scovando quelli che sono i talenti da mettere al servizio degli altri
per aiutarli, quali beni interiori, così da poter restare in comunione
con Dio.
E’ di amore, di servizio al prossimo, ma anche di ringraziamento per
quanto affrontato in questi ultimi mesi, dovuto alla pandemia da
Covid-19, che i ragazzi dell’associazione culturale Coriandolata® di
Acireale, hanno deciso di allestire un’opera all’interno della Basilica
Cattedrale Santissima Annunziata, in occasione dei festeggiamenti di
Sant’Antonio di Padova, considerato il sacerdote e dottore della Chiesa
e del Corpus Domini.
A partire dalle 8.30 di sabato 13, i posatori all’interno della
Basilica, nella parte dell’Absidiola, dove è ubicata la Cappella del
Santissimo Sacramento, dedicato al Sacro Cuore di Gesù, lavoreranno
sulla realizzazione di un tappeto ( 3m x 3m ), che pone al centro il
monogramma “Chi Rho” ( PX), ovvero l’abbreviazione del nome di Cristo in
greco, attorno al quale, saranno raffigurate delle figure umane, in
maniera stilizzata, che uniscono le loro mani in preghiera, come raggi
del sole che creano un mondo cosmico. Un’immagine che rappresenta come
Gesù abiti nel “mondo interiore” di ogni cristiano.
Nella realizzazione dell’opera, i posatori utilizzeranno la tecnica che
contraddistingue l’associazione culturale
Coriandolata®: uno sfondo in sabbia vulcanica sul quale spiccano i
coriandoli monocromatici che punteranno sul bianco, azzurro, giallo,
arancione, verde e poi il rosso, come quello utilizzato per il Chi Rho e
il rosso del cuore posto in alto a destra, con un fiocco nero, per
ricordare tutte le vittime della pandemia, che ha lasciato un ricordo
indelebile.
Un ricordo che si lega ai “Tempi” e su questo aspetto si richiama
un’altra frase che Sant’Agostino inserì nel suo scritto Discorsi, usata
come filo conduttore per quanto sarà celebrato domenica 14 Giugno,
Solennità del Corpus Domini: “Noi siamo i tempi”.
Un gesto, quello da parte dei posatori dell’associazione culturale
Coriandolata®di mettersi al servizio in segno di
ringraziamento, accolto e apprezzato da don Mario Fresta,
arciprete-parroco della Basilica Cattedrale, sposando in pieno la
lodevole iniziativa da parte dei componenti dell’associazione culturale
Coriandolata® e del suo presidente Dario Liotta.
L’opera infatti rimarrà in esposizione ai piedi della Cappella del
Santissimo Sacramento, realizzato da Giuseppe Sciuti e risalente al
1902, per l’intera estate, dando la possibilità a quanti vorranno
ammirare le bellezze che offre la città di Acireale, rimettendo in moto
pian piano il turismo e facendo conoscere i figli di questa città, che
grazie alla passione e alla maestria, riescono a realizzare delle vere e
proprie opere d’arte, come lo sono i posatori dell’associazione
culturale Coriandolata®.
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