RECENSIONI ED EVENTI
A cura di Vera Ambra
Il 2024 sarà ricordato, almeno sul fronte della cultura, anche come l’anno nel quale il Corpo della Guardia di Finanza ha festeggiato i suoi 250 anni di vita, risalendo esso al lontano ottobre del 1774, allorquando fu istituito, nell’allora Regno di Sardegna, con il nome di Legione delle Truppe Leggere.
Quella delle Fiamme Gialle è una storia davvero affascinante: un lungo tragitto temporale nel quale i Finanzieri hanno scritto pagine di grande valore, così come hanno preso parte ai vari accadimenti che hanno interessato l’Italia, sia in pace sia in guerra. Ed è, quello della storia della Guardia di Finanza, un settore al quale l’Associazione Akkuaria, per merito – ci piace sottolinearlo – dell’unico storico del Corpo ancora vivente, il Colonnello Gerardo Severino, che per lunghi anni ha sapientemente diretto il Museo Storico Nazionale di Roma, ha proposto ai tanti lettori alcuni importantissimi libri. Si tratta di monografie grazie alle quali si è voluto ricordare sia alcuni fatti storici specifici, sia taluni personaggi che hanno scritto loro stessi la storia del Corpo.
Ebbene, l’impegno di Akkuaria – nel non certo facile desiderio di far conoscere ai più pagine storiche dei Finanzieri – ebbe inizio nel 2018, allorquando si è dato alle stampe il libro dal titolo “La Guardia di Finanza al suo primo Generale. Salvatore La Ferla (Augusta, 1863 – Roma, 1931)”, la straordinaria biografia dedicata a uno dei più importanti Comandanti che il Corpo aveva mai avuto tra le sue fila.
Fece seguito, l’anno dopo, “Fiamme Gialle di Sicilia fra eroismo e amor patrio. Storia del Maresciallo Maggiore Filippo Termini (Piazza Armerina, 1900 – Trapani, 1947)”, il quale non fu solo il ricordo biografico di uno straordinario servitore dello Stato, pluridecorato per il suo valore, ma anche un reportage di quanto era accaduto nella nostra amata Sicilia durante la Seconda guerra mondiale.
Nel 2021, grazie alla collaborazione sorta nel frattempo tra Gerardo Severino e il Dottor Vincenzo Grienti, noto volto televisivo di TV 2000, ma anche giornalista storico di “Avvenire” e de “L’Osservatore Romano”, è stato pubblicato “L’assalto. San Vito lo Capo 1869”, la ricostruzione di un efferato crimine brigantesco nel corso del quale perse la vita un coraggioso Finanziere.
Dalla stessa prolifica collaborazione nacque, poi, nel corso del 2022, “La Guardia di Finanza a Modica”, seguito l’anno dopo da “Caporlingua, l’eroe del Letimbro: Biografia di un coraggioso finanziere (Modica, 1889 – Acque di Misurata, 1916)”.
Il 2023 ha, invece, portato il nostro Colonnello Severino a pubblicare “Fiamme Gialle ad Atene: ovvero l’incredibile avventura del colonnello Ettore Gemmi (Piacenza, 1865 – Verona, 1919)”, la biografia di un ufficiale che, prima di morire prematuramente, non solo era stato capo missione ad Atene, dalla fine dell’Ottocento al 1914, ma anche Comandante della Legione territoriale di Messina.
Che dire, poi, del libro “Mariano Bongiorno: Una fiamma gialla siciliana vittima dell’odio etnico (Giarre, 1900 – Zaule, 1946)”, grazie al quale è stata ridata dignità alla morte di un coraggioso italiano, barbaramente assassinato come tale dagli estremisti slavi? Ma l’orgoglio della nostra Associazione ha trovato epilogo, proprio in occasione dei 250 anni di fondazione del Corpo, con la pubblicazione del libro – sempre a firma dell’infaticabile Gerardo Severino (al quale, dobbiamo amaramente sottolineare, nessuna Istituzione Siciliana ha mai detto grazie) – dal titolo “Morire a vent’anni.
Antonio Zara Medaglia d’Oro al Valor Militare “Alla Memoria”. Il ragazzo, il finanziere, l’eroe moderno (San Felice del Molise, 1953 – Fiumicino, 1973”. Il volume è stato ufficialmente presentato lo scorso 9 maggio, in occasione della “Giornata della Memoria delle Vittime del terrorismo” presso l’aula consiliare del Municipio di Fiumicino, alla presenza di autorità, del fratello dell’Eroe ma soprattutto di una scolaresca, che proprio grazie al nostro libro aveva potuto conoscere la figura dell’Eroe molisano e lo stesso ruolo che anche le Fiamme Gialle hanno avuto, hanno ed avranno a tutela delle Leggi e della pacifica convivenza. Auguri, dunque, ai Finanzieri d’Italia e, in particolare, a quelli siciliani, a poco meno di un mese dalla loro tradizionale Festa anniversaria, il prossimo 21 giugno.
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