A cura di Teresa Maccarrone
L’appellativo Kikki era l’unica parola pronunciata da un suo figlio volato in cielo come un angelo all’età di solo 21 anni,
La presenza di un disabile cambia la quotidianità della vita in una famiglia.
Al giorno d’oggi, per fortuna, esistono persone disposte a condividere il peso delle sfortune altrui. Una di queste è l’ingegnere Francesco Lo Trovato, splendida persona presidente nazionale dell’A.I.A.S e del C.S.R .
E’ Lui il fondatore di questo meraviglioso villaggio a cui ha voluto dare l’appellativo Kikki perché era l’unica parola pronunciata da un suo figlio volato in cielo come un angelo all’età di solo 21 anni, ma sulla terra ha lasciato un menabò. Nonostante siano passati numerosi anni dalla triste dipartita, il Presidente a tutt’oggi rievoca l’amarezza vissuta nell’aver dovuto tenere il figlio disabile in casa perché non esisteva alcun centro di supporto fisico e morale. Dentro il suo cuore ha sentito la necessità di non fare vivere ad altri genitori di disabili la stessa amarezza da lui vissuta e sofferta. Fu cosi che, nel lontano 1968, si mise all’opera, cominciò a fondare centri di riabilitazione in tutta la Sicilia e da qualche anno anche il KIKKI VILLAGE perfettamente idoneo ad offrire un soggiorno ricco di emozioni a tutte le persone ed in particolare a coloro che sono meno fortunate.
E’ una location turistica sita nell’amena campagna di Ragusa, a pochi chilometri dal mare, senza barriere architettoniche, è accessibile e fruibile da tutti, soprattutto dalle persone in carrozzina o non vedenti perché hanno diritto come tutti i normodotati ad un apposito relax per migliorare la qualità della vita.
La sua ubicazione, vicino Pozzallo in Contrada Graffetta, è luogo di escursioni e visite alle rinomate città della Sicilia orientale: Siracusa, Modica, Scicli, Torre Cabrera, Pozzallo, Noto, Ragusa Ibla.
Il villaggio è di straordinaria bellezza, ben attrezzato per accogliere persone con particolari esigenze, realmente idoneo ad offrire un soggiorno socio-ludico-ricreativo. A buon merito, Roberto Vitali, presidente di VILLAGE FOR ALL , lo ha inglobato nel circuito delle strutture turistiche pienamente accessibili ai disabili.
Adeguati a specifiche e necessarie richieste di alcune persone sono le dimensioni delle camere e del bagno che consentono loro ampia autonomia personale.
Gli spazi esterni, incorniciati in un rigoglioso verde, sono facilmente percorribili grazie all’esistenza di percorsi tattili delimitati da bordi di aiuole e piscina, bassi ma rilevanti muretti. Ad arricchire la coreografia sono gli alberi di carrubo e di ulivo, piante di diverse specie che emanano intensi profumi, atti ad immergere il turista in ”una fetta di Paradiso” come qualcuno ha osato definirlo.
Nel cuore del villaggio sorge una stupenda piscina a tre livelli di profondità, idonea ad accogliere chiunque e darle un piacevole refrigerio estivo. Appropriato è l’accesso, in particolare da un lato che, dotato da apposita scivola, permette l’entrata del bagnante su sedia “Job”. Il villaggio è dotato di un ristorante che vanta numerose e prelibate pietanze, ogni giorno diverse e servite con cura e maestria.
Quasi adiacente emerge una grande palestra dove si possono svolgere attività motorie e terapie riabilitative. Un magnifico gazebo offre refrigerante ombra, ottima musica e si presta bene allo svolgimento di attività ludiche. Il villaggio gode inoltre di una spiaggia convenzionata a Pozzallo, in brevissimo tempo raggiungibile, con mezzi propri o del villaggio.
Sperando di essere stata esauriente nelle informazioni,
auguro buone vacanze a tutti
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