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A cura di Franco di Guardo
La visita ufficiale di S.A.R. Emanuele Filiberto di Savoia, Duca di Savoia, Principe di Piemonte e Venezia, e Gran Maestro degli Ordini Dinastici della Real Casa, è iniziata il 22 novembre 2024, giorno in cui si è recato nell’Istituto Omnicomprensivo Pestalozzi di Catania.
Il Principe, accompagnato dal Delegato Magistrale per la Sicilia degli Ordini Dinastici, Francesco Maria Atanasio, e da alcuni membri dell’Ordine Cavalleresco Sabaudo, ha inaugurato, insieme alla dirigente scolastica Elena Di Blasi, l’aula polifunzionale dell’Istituto. Erano presenti autorità civili e militari, docenti, studenti e collaboratori.
Dopo l’incontro con la stampa e l’intervista alla web radio Pestalozzi, il Principe ha fatto ingresso all’Auditorium sulle note dell’inno di Mameli cantato dagli alunni. Ristorazione, enogastronomia, qualità dei prodotti, imprenditoria e tradizione culinaria italiana, sono stati i punti focali dell’interessante incontro avuto con gli studenti. Una tavola rotonda improntata anche sul grande successo del “Prince of Venice” il marchio del “food truck” e della catena di ristoranti del “Principe imprenditore” negli Stati Uniti d’America.
La parata di cocktail e il ricco buffet composto da minuziosi e squisiti manicaretti, hanno preceduto il pranzo che è stato servito nella sala ristorante dell’Istituto, ovviamente preparato dagli studenti e dai docenti dell’alberghiero, i quali hanno donato al Principe un grembiule personalizzato.
Nel pomeriggio, ha visitato il Poliambulatorio Catania Salute e Solidarietà Onlus e la Locanda del Samaritano, strutture che offrono accoglienza e assistenza specialistica gratuita a persone in difficoltà.
Successivamente il Principe ha fatto tappa alla rinomata Locanda Cerami di Via Crociferi, per consegnare ai titolari, Luigi Posa e Giovanni Ferraù, l’attestato di produttore ufficiale della pizza “Principe Emanuele Filiberto”. Già presente nel menù dal 22 giugno 2022, data del Suo compleanno, ha riscosso un notevole successo. Infatti è stata pubblicata nel ricettario, storico, culinario, La Pasta e i Savoia (Algra Editore) e menzionata su Le Guide ai sapori e ai piaceri del quotidiano La Repubblica.
Subito dopo, su invito di don Mario, Egli ha visitato la chiesa di San Camillo.
Sabato 23 novembre 2024 la giornata del Principe è iniziata con gli incontri istituzionali, in visita dall’Arcivescovo Mons. Luigi Renna, il quale ha illustrato le attività promosse dagli Ordini Dinastici in Sicilia. Un momento di particolare significato spirituale è stata la visita alla Cattedrale, dove, accompagnato dal Vescovo e dal parroco Mons. Barbaro Scionti, ha visitato la cappella di Sant’Agata.
È stato poi ricevuto dal Sindaco di Catania, Enrico Trantino, presso il Palazzo degli Elefanti, dove ha firmato il libro d’onore.
Tappa significativa la visita alla chiesa di San Martino, dove, nella sala consiliare dell’Arciconfraternita dei Bianchi, sede della Delegazione del Sovrano Militare Ordine di Malta, Emanuele Filiberto ha ricevuto in dono un ritratto realizzato dall’artista Serena Capizzello.
L’opera, 60×90 realizzata con tecnica tempera all’uovo, è stata commissionata dal Barone Raffaele Zappalà Asmundo, e raffigura il Principe nel ritratto ufficiale. Infine, la visita alla chiesa di San Giuliano con una rappresentanza dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Durante il giro per il centro storico catanese ha poi visitato la casa natale del compositore Vincenzo Bellini.
La colazione benefica, organizzata dalla Delegazione per la Sicilia degli Ordini Dinastici di Casa Savoia, si è svolta presso il Circolo dell’Unione al Palazzo Biscari. In onore del Principe, il Quartetto Bellini ha eseguito un concerto, promosso dal Cav. Alessandro Turiano. L’evento è stato curato dal Cav. Alessandro Tabuso e dal Cav. Salvatore Caruso, Vicario per Catania. Il ricavato della colazione è stato devoluto al Poliambulatorio Catania Salute e Solidarietà Onlus e alla Locanda del Samaritano.
Il “Regale” conviviale ha permesso al Principe di incontrare Dame, Cavalieri e ospiti provenienti da tutta la Sicilia, per trascorrere insieme un momento di fraternità.
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