Salute e Benessere
A cura di Federica Zanca
Detto anche verbena delle Indie o melissa indiana; il suo nome scientifico è Cymbopogon Citratus e appartiene alla famiglia delle Graminacee.
E’ una pianta erbacea perenne che può arrivare ad 1,5 metri di altezza e quando viene spezzata emana un forte odore di limone, con una fitta rete di radici che tende velocemente a compenetrare il terreno.
E’ una pianta originaria dell’Asia, in particolare la zona dell’India e dello Sri Lanka; attualmente è coltivata soprattutto in India, in Africa e nell’Asia tropicale. Pare ci sia una qualità diversa di lemongrass nell’India orientale e occidentale. Inoltre, altre varietà si riscontrano in Guatemala, nel Madagascar, in Florida e in Brasile.
Le foglie di questa pianta sono la parte utilizzata per ricavare l’olio essenziale, per distillazione, in corrente di vapore. Il profumo è fresco, erboso, con una marcata nota di limone dovuta al citrale, nota di testa; pare che l’odore di lemongrass delle Indie orientali sia più forte rispetto a quello delle Indie occidentali. Il colore varia dal giallo al rosso bruno ed è una pianta dall’energia prevalentemente yang legata a livello planetario a Mercurio.
E’ un antisettico, un digestivo, un tonico, antinfiammatorio, analgesico, febbrifugo, astringente, deodorante, rinfrescante, sedativo nevoso, antidepressivo e stimola la produzione di latte nel seno materno. Inoltre, è stimolante della circolazione, tonificante dei tessuti cutanei e muscolari, insettifugo e antiparassitario. E’ pertanto, utile in caso di difficile digestione, di meteorismo, febbre, dolori articolari, stress, nervosismo e traspirazione eccessiva.
Come la maggior parte degli olii essenziali non va usato puro, ma diluito in olio vettore.
In Oriente veniva usato per combattere le malattie infettive, in Thailandia come aromatizzante dei cibi e delle bevande; oggi lo si usa per dolori reumatici, mal di testa e problemi digestivi e anche come anti-repellente di mosche e zanzare. Richiesto nei prodotti di profumeria e igiene.
Il lemongrass aggiunto a dell’acqua o dell’aceto e spruzzato sui piani di lavoro o lungo le pareti e sui pavimenti, ha un’azione disinfettante, impedisce la formazione di muffe e tiene lontani gli insetti.
Lo si può usare per impacchi e lavaggi antisettici in caso di infezioni e micosi cutanee. Ha un effetto tonico su tutto l’organismo e con esso si possono effettuare bagni aromatici rinfrescanti: importante è sempre diluirlo in un cucchiaio di miele o due cucchiai di latte per evitare irritazioni.
Diluito in olio vegetale può essere usato per massaggi e bagni allo scopo di attenuare dolori muscolari e mal di schiena o per attenuare un’eventuale cefalea.
Qualche goccia di olio essenziale nelle scarpe ginniche impedisce la formazione di cattivi odori e aiuta a prevenire la formazione di micosi. Per il suo effetto tonificante e stimolante della circolazione entra nei mix di oli essenziali usati per contrastare la cellulite e il cedimento tissutale, avendo invece, un effetto rassodante.
Una goccia dopo i pasti messa in una punta di miele sciolto in un po’ di acqua calda o in una tisana digestiva migliora la digestione; una goccia messa sullo stomaco aiuta a prevenire il meteorismo.
Il lemongrass è una delle essenze preferite per chi viaggia in auto per parecchio tempo: in caso di stanchezza mettere un paio di gocce su un fazzoletto di carta da posare all’entrata dell’aria condizionata dell’auto e si avrà subito un effetto ristoratore e benefico.
CURIOSITA’: per accrescere i propri poteri psichici è utile ungere con un po’ di quest’olio essenziale diluito, i polsi, i palmi delle mani e la sommità della testa. In un rituale di guarigione si trova il lemongrass come olio che promuove la salute: applicarlo sulla parte malata e recitare ogni sera e ogni mattina, con fiducia, il Salmo 41 della Bibbia!
Social Profiles