Il fenomeno delle migrazioni al Circolo Bohemien

Circolo Bohemien
A cura di Graziella Torrisi

Lo scorso venerdì 23 Novembre, presso il Circolo Bohemien di Acireale, si è svolta una conferenza sul tema “Migrazioni: le gravi responsabilità dei Paesi occidentali”, organizzata e moderata dalla giornalista Maria Cristina Torrisi e relazionata dal dott. Enzo Coniglio, diplomatico internazionale presso il Ministero degli Affari Esteri.
L’incontro è stato aperto dall’intervista di Maria Cristina Torrisi a Enzo Coniglio, il quale ha specificato come il flusso migratorio comprenda immigrazione ed emigrazione, i cui dati reali sono più grandi rispetto a quelli che immaginiamo o, ancor peggio, comunicati dai media.

Il fenomeno migratorio, in modo semplicistico, appare un problema per l’Italia, per i territori dell’Europa e del Medio Oriente e le responsabilità del modello di sviluppo occidentale sono primarie.
Ma le emigrazioni coinvolgono circa 244 milioni di persone in tutto il mondo, delle quali circa una persona su trenta cambia paese, per motivi non strettamente economici, bensì per appartenenza a paesi belligeranti, piuttosto che dittatoriali e socialmente pericolosi. Questo specifico aspetto della migrazione interessa non solo l’Africa e l’Europa, ma tutti i Continenti. A queste vanno aggiunti 740 milioni di persone migranti all’interno dello stesso Paese. Le Nazioni Unite, nel 1951, per far fronte a questo grande fenomeno hanno creato un organismo, oggi OIM, Organizzazione Internazionale sulle Migrazioni.

Le difficoltà si risolveranno cambiando radicalmente il sistema mondiale, ovvero pianificando un ordine e rispettando delle regole. Nel caso specifico dell’Europa che, insieme all’Asia, è il territorio che accoglie più migranti, essa deve progettare un piano di integrazione che permetta di dare un futuro di studio e di lavoro a chi ha lasciato la terra d’origine con tutte le problematiche sociali, economiche e politiche oppure, alternativa più logica ma difficoltosa da concretizzare, finanziare i Paesi da cui trae origine il flusso migratorio. Non devono essere solo ipotesi ma vere e proprie realtà nei prossimi anni.
All’interno dell’ interessante conferenza, molto fluida per la dialettica di Enzo Coniglio, il quale è stato disponibile a rispondere alle domande dei presenti, è stato dato spazio anche alla Poesia.

Graziella Torrisi ha declamato la sua poesia “Destino” e Orazio Messina “Sulla zattera” ispirate al tema dell’immigrazione. A fare da cornice, infine, le fotografie a tema di Grazia Musumeci.