Grande successo per l’incontro “Le voci delle donne”

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RECENSIONI ED EVENTI 

Dopo l’acclamata inaugurazione della mostra pittorica di Maria Tripoli, Donne, Dee e Madonne all’ombra del vulcano: i volti che parlano attraverso il silenzio, domenica 16 marzo la Galleria d’Arte Moderna ha ospitato l’evento Le voci delle donne, un incontro che ha intrecciato poesia, performance teatrale e musica, regalando al pubblico un’esperienza intensa e coinvolgente.

valentina giua

L’evento ha visto la partecipazione di un parterre di artiste straordinarie: l’attrice Cinzia Caminiti e le poetesse Carla Verga, Giulia D’Anca, Irene Pavone, Maria Grazia Fama, Maria Tripoli, Rossana Quattrocchi, Rita Ligresti, Rita Maria Coppa, Valentina Giua e Vera Ambra. La serata è stata arricchita dall’interpretazione magistrale dell’attrice catanese Melina Pappalardo, che ha dato voce alle poesie in dialetto licatese di Maria Caterina Cannarella di Scuderi, madre della poetessa Carla Verga. Un momento di grande emozione e profondità che ha reso omaggio a una figura artistica di rilievo, il cui contributo alla cultura poetica locale è stato riscoperto e valorizzato attraverso questa intensa interpretazione.

pubblico

Tra gli ospiti d’eccezione, il Duo D’Ito ha incantato il pubblico con la straordinaria voce del soprano giapponese Sachika Ito, interprete raffinata e di fama internazionale nel repertorio classico-belcantistico, e il chitarrista Davide Sciacca, musicista di caratura mondiale che ha calcato prestigiosi palcoscenici in ben 15 paesi e 4 continenti. Un talento riconosciuto a livello internazionale, che si è esibito anche alla presenza di Sua Maestà la Regina Elisabetta II e della Famiglia Reale Britannica. La loro presenza ha dato ulteriore prestigio alla serata, confermando il valore dell’incontro come punto di riferimento per la fusione tra letteratura e musica di alto livello.

Maria Tripoli

Il pomeriggio poetico si è trasformato in un’esperienza sensoriale unica, impreziosita dall’esecuzione musicale di L’amour est un oiseau rebelle (Habanera), una delle arie più celebri tratte dalla Carmen di Bizet.

Giualia D'Anca

L’armonia tra le voci delle due attrici e le intense interpretazioni delle poetesse di Akkuaria ha dato vita a un’atmosfera carica di pathos e sentimento, dove la parola e la musica si sono fuse in un connubio perfetto. Il pubblico, coinvolto e partecipe, ha seguito con emozione le letture e le performance, dimostrando quanto il linguaggio della poesia sia ancora oggi capace di toccare le corde più profonde dell’anima.

Ad arricchire ulteriormente la serata, gli intermezzi musicali eseguiti alla chitarra hanno offerto un viaggio attraverso epoche e generi diversi, spaziando dal repertorio ottocentesco e novecentesco fino a composizioni contemporanee come quelle di Andrea Amici. L’intensità dell’esecuzione ha creato un ponte ideale tra le atmosfere del passato e le sensibilità moderne, dimostrando come la musica sia un veicolo universale di emozione e narrazione.

DIto-1-1

Il Duo D’Ito ha poi entusiasmato il pubblico con l’esecuzione della celebre Cavatina di Rosina da Il Barbiere di Siviglia e con il brano Musica proibita di Gastaldon, regalando momenti di rara bellezza e suggestione. L’interpretazione raffinata e coinvolgente di Sachika Ito ha impreziosito ogni nota, mentre la maestria alla chitarra di Davide Sciacca ha aggiunto profondità e calore alle esibizioni.

Ancora una volta, l’arte ha dimostrato la sua capacità di emozionare e di unire, attraverso un evento che ha celebrato la forza e la sensibilità delle voci femminili, in un dialogo tra parole, musica e immagini destinato a lasciare il segno nel cuore di tutti i presenti. La straordinaria sinergia tra poesia, recitazione e musica ha reso la serata un momento indimenticabile, testimoniando l’importanza di iniziative culturali capaci di dare spazio e voce all’espressione artistica in tutte le sue forme.

carla verga

L’evento, condotto da Rossana Quattrocchi, si è chiuso tra gli applausi e l’entusiasmo del pubblico, che ha dimostrato un forte apprezzamento per la qualità delle esibizioni e per l’emozione trasmessa dagli artisti coinvolti. Le voci delle donne ha rappresentato non solo un tributo alla creatività e al talento femminile, ma anche una celebrazione della cultura e della bellezza in tutte le sue manifestazioni.