Dopo il successo ottenuto a Roma, nel 1890, una delle prime rappresentazioni sembra sia stata realizzata nel Teatro V. Emanuele di Noto, diretta personalmente dal M° Mascagni.
A cura di Maria Cristina Torrisi
Lo scenario è stato il meraviglioso palcoscenico barocco della città di Noto. Lì, tra il Palazzo di Citta’ e la Cattedrale, lo scorso sabato 31 agosto si è consumato il dramma della Cavalleria Rusticana e, tra echi antichi, in quel paese siciliano ispirato a Vizzini, durante il giorno di Pasqua, compare Turiddu e compare Alfio, con le voci di Lola e Santuzza, hanno saputo donare una grande emozione agli spettatori intervenuti all’evento. La magnifica performance ha infatti raccolto grandi consensi e sentiti applausi.
I bravissimi attori hanno inscenato, con grande maestria recitativa e canora, la famosa opera lirica di Pietro Mascagni, andata in scena per la prima volta il 17 maggio 1890 al Teatro Costanzi di Roma, in un unico atto, su libretto di Giovanni Targioni-Tozzetti e Guido Menasci.
Dopo il successo ottenuto a Roma, nel 1890, una delle prime rappresentazioni sembra sia stata realizzata nel Teatro V. Emanuele di Noto, diretta personalmente dal M° Mascagni.
Oggi la storia si è ripetuta, grazie alla volontà di un cittadino di Noto, l’ingegnere Enzo Maria Storaci, ideatore, produttore e finanziatore dell’evento, che abbiamo sentito ai nostri microfoni: << Ho deciso di fare questo dono alla mia Città, ha affermato il mecenate. Il progetto è nato nel dicembre dello scorso anno ed è stato molto inseguito per far sì che potesse realizzarsi per la data stabilita, il 31 agosto, appunto. In molti hanno lavorato per la realizzazione di Cavalleria Rusticana, idea sostenuta dall’Amministrazione Comunale, dall’ Assoiazione “Club La Bohème”, e da quanti hanno lavorato sul palcoscenico: in totale sono circa 138 membri, tra coloro che fanno parte dell’orchestra, del coro e di tutto il cast>>.
E, proprio riguardo al cast, ecco i prestigiosi nomi che lo hanno composto: il direttore d’orchestra, il famoso Nahel Al Halabi, grande musicista siriano dalla carriera internazionale; i solisti Silvana Froli, Simone Mugnaini, Lisandro Guinis, Barbara Marcacci e Alessandra Meozzi; l’orchestra e il coro ( il team della “Conca d’Oro” di Palermo); la regia di Daniele De Plano, regista di programmi culturali Rai come Prima della Prima” e “La Musica di Rai 3”.
L’evento, ad ingresso gratuito, ha rappresentato un segno di solidarietà per sostenere ed aiutare i bambini siriani.
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