GIARRE IN BACHECA: BEETHOVEN IN ROCK

A cura di R.B.

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Il 25 marzo 2014, nella sede della “Società Giarrese di Storia Patria e Cultura”, Via Fratelli Cairoli, 55, Giarre, alle 17, si svolgerà un incontro culturale dal titolo “Beethoven in rock, “nomadismo” in musica tra il commercio e l’arte. Introdurrà il tema il Presidente, prof, Nicolò Mineo e relazionerà i musicista e critico musicale Giorgio Romeo.
Giorgio Romeo è nato a Catania, si è laureato in Scienze della Comunicazione con tesi in “Culture e linguaggi musicali”, si interessa di giornalismo e eventi culturali. Ha pubblicato su La Stampa e La Repubblica, coordinato la redazione del portale soqquadro.org e quella del magazine online The Tempest. Attualmente collabora con svariati periodici e con il quotidiano La Sicilia, in particolare per le pagine di cultura e spettacolo. In qualità di organizzatore e direttore artistico si è occupato di numerosi eventi tra i quali la prima edizione dello “Jonia Festival” a Giarre e diversi incontri presso l’Università degli Studi di Catania con artisti come: Le Vibrazioni, Marlene Kuntz, Leda Battisti. Negli anni di svolgimento della rassegna internazionale “Etnafest” (2006 – 2009) ha collaborato con l’Azienda Provinciale al Turismo di Catania per il buon esito della manifestazione. Apprezzato compositore ha curato musiche e installazioni sonore sia nell’ambito del teatro contemporaneo (in particolare con la regista Anna Aiello) che in quello museale (ad esempio per la mostra “DiVino Museo” svoltasi presso il Museo Archeologico Regionale e il Parco dell’Acropoli Molino a Vento di Gela nel 2012).
Abstract:
Cosa hanno in comune Beethoven e la musica che ascoltiamo in radio oggi? È possibile, alla luce della rivoluzione culturale e tecnologica che ha interessato il “Secolo Breve”, identificare un confine netto tra musica d’arte e popular music? Attraverso un percorso affascinante (e a tratti sorprendente), che porrà al centro dell’attenzione tanto l’analisi delle melodie di Mozart, Rachmaninov, Tchaikovsky, Pachelbel, quanto quelle di artisti “pop” come Battiato, Gainsbourg o i Beatles, si affronterà il tema del “nomadismo” in musica; un fenomeno – oggi ancora in voga – che ha di fatto contribuito in maniera pregante alla dissoluzione di etichette sempre meno aderenti al complesso panorama musicale contemporaneo.