RECENSIONI ED EVENTI
A cura di Francesco Salvetti
Abbiamo visto “Eyes” il corto pluripremiato scritto e diretto da Maria Laura Moraci che vede la partecipazione del maestro della fotografia Daniele Ciprì.
“Occhio non vede, cuore non duole”, “Occhio per occhio, dente per dente”, non è possibile affermare l’importanza di un senso piuttosto che un altro, sicuramente però gli occhi, possono essere decisivi. Spesso basta dare uno sguardo in più e non essere colti dal nostro egoismo per evitare che non accadano tragedie. Un’occhiata in più, un’azione in più, probabilmente oggi non ci porterebbero a parlare di Niccolò Ciatti come un caso di cronaca nera ma bensì come un ragazzo che magari poteva essere un’eccellenza del nostro paese. Questo corto è dedicato proprio a Niccolò, il ragazzo di 22 anni pestato a morte da tre ceceni nell’indifferenza di tutti, il 14 Agosto 2017, in una discoteca a Lloret De Mar, vicino Barcellona.
In quest’opera scritta, diretta e interpretata da una creativa di talento come Maria Laura Moraci, si respira proprio questo. Maria accarezza la perfezione realizzativa grazie e soprattutto alla trovata, semplice ma geniale, del trucco che sottolinea ancor di più l’indifferenza. La violenza presente in scena è gestita con il giusto garbo e nonostante ciò, la fa arrivare in maniera prepotente allo spettatore. Abbiamo trovato sensazionale l’idea di vedere come 28 attori su 30 che recitano con gli occhi chiusi, proprio come metafora del guardare le cose senza vedere veramente, peccato che l’ha dovuto sottolineare in sceneggiatura, la scelta era evidente anche senza quelle battute. “Eyes” vede inoltre la presenza di maestri esperti come per la fotografia di Daniele Ciprì e la color di Andrea Baracca, che ha lavorato in Gomorra la serie, Suburra il film e in tanti altri importanti lavori. Nel giro di 4 mesi ha colpito moltissime giurie in giro per l’Europa dato che è stato selezionato in 44 festival e ha vinto 19 premi in giro per tutto il mondo.
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