“Capacità intellettive vanno sviluppate, impegno, costanza, talento, originano veri cittadini, protagonisti attivi, impegnati nella ricerca del Bene Comune”.
Ogni anno l’otto marzo ricorre la festa della donna in ricordo delle conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne. Il significato è abbastanza toccante perché richiama eventi tragici tra cui quello inerente a donne operaie che per reclamare i propri diritti persero la vita all’interno di una fabbrica in seguito ad un incendio. Il ricordo di tale avvenimento, oggi dovrebbe smuovere le coscienze al fine di eliminare ogni forma di violenza fisica psichica e morale sulle donne.
Giovanni e Orazio Vecchio
Col passare degli anni il significato è stato travisato. E’ rammaricante constatare che sono proprio alcune donne a non riconoscere il vero valore di questa giornata e a considerarla un momento di liberazione dagli impegni abituali, da trascorrere lontano dal marito in situazioni futili. Per fortuna alcuni intellettuali memori dell’affermazione “le donne che hanno cambiato il mondo non hanno avuto bisogno di nulla se non della loro intelligenza”, ogni anno organizzano tale festa in maniera consona all’entità dell’evento ed altamente educativa.
E’ il caso delle associazioni culturali dei sindaci dei comuni di Santa Venerina e Zafferana Etnea.
Lo scorso 9 Marzo, presso la “Casa del Vendemmiatore” a S. Venerina, si è svolta la manifestazione “FEMMINILE PLURALE”, 2^ edizione, organizzata dalla STOCUSVIT e presentata dal prof. Giovanni Vecchio; ha riscosso notevoli apprezzamenti alla presenza di un clamoroso pubblico.
Ben sette donne, tutte originarie di S.Venerina , le quali svolgono attività ricche di valore affermativo e culturale, si sono distinte in campi professionali ed artistici. A buon merito è stato elargito loro un riconoscimento da parte degli organi competenti. Ciascuna di loro ha reso noto al pubblico l’ambito letterario, artistico, culturale e sociale ove si trova ad operare. All’unisono hanno emanato un importante messaggio: “Capacità intellettive vanno sviluppate, impegno, costanza, talento, originano veri cittadini, protagonisti attivi, impegnati nella ricerca del Bene Comune”. E’ proprio questa la strada da loro percorsa ed oggi sono capaci di apportare benessere socio – culturale non solo al luogo nativo, ma anche in altre parti del mondo, anche se con enormi sacrifici. E’ proprio questo il caso di Rosaria Raciti, diventata Dirigente delle Poste Italiane in Friuli, ed a seguire:
– Concetta Trifirò, restauratrice, ha conseguito la laurea specialistica a Firenze e numerose sono le opere d’arte che vantano il suo nome per l’effettuato suo intervento.
– Maria Grazia Calderone, soprano che fa parte del Teatro “Massimo Bellini di Catania, porta la sua melodiosa voce in tutto il mondo tramite le numerose tournè.
– Alfia Leotta, autrice ed attrice di opere teatrali in dialetto recitate in diversi luoghi della Sicilia.
– Maria Sorbello, pittrice, attenziona non solo l’ambiente, ma cura anche l’immagine delle persone presso un centro di estetica acese.
– Carmen Cutuli, ceramista, amante della natura e dell’ambiente, quotidianamente impegnata nella realizzazione di apprezzabili opere d’arte.
– Maria Grazia Calderoni, detentrice di un’alta sartoria ubicata in Via Quasimodo ed affermata come stilista di moda, contribuisce alle diverse manifestazioni del luogo e di altrove con defilé di originali abiti, fatti su misura e di alto valore. A tal uopo ha creato una magica atmosfera durante la serata presentando 10 ragazze del luogo in singolari e meravigliosi abiti da sposa.
Ospiti della serata sono stati:
– Maria Bella Calabretta, poetessa e scrittrice, le cui poesie dialettali tratte dal suo libro “Tuppulianu …pinzeri” sono state lette dalla nota attrice Guia Jelo.
– La mini cantante Maria Tomarchio , anche lei, pur di appena 11 anni , cerca di rendersi utile al pubblico e con tenacia ed impegno ha cantato perfino in Rai.
– Il Complesso “I Titani” che fin da ragazzi cantavano nei rioni del nostro paese, dopo un periodo di stasi, da qualche anno hanno ripreso a cantare con la gioia di stare insieme tra loro ed allietare il pubblico con le loro canzoni antiche e moderne.
La serata si è conclusa con i ringraziamenti da parte dell’ eccezionale presentatore prof. Giovanni Vecchio e dall’Amministrazione Comunale.
Per quel che concerne l’evento svoltosi a Zafferana, dal titolo “Pianeta Venere 2013”, lo scorso 10 marzo, presso il Comune di Zafferana Etnea, lo psico – terapeuta dott. Salvo Noè ha relazionato sull’importanza della donna nel mondo, i ruoli che ricopre, ma in particolare l’imprinting ricorrente tra madre e figlio, la gratitudine che ogni figlio dovrebbe rivolgere a Lei che lo ha portato al mondo. Ha inoltre illustrato i codici della natura che rendono diverso il comportamento femminile da quello maschile. Ospiti della serata sono state donne che si sono distinte in varie attività culturali, professionali e sociali.
– Pinella Musumeci , scrittrice di libri tra cui uno sulle donne del Risorgimento, ideato dalla madre, scritto da lei aiutata dalla figlia,tre generazioni coinvolte. Mette in rilievo il coraggio di alcun donne che travestitesi da uomo hanno partecipato all’ Impresa dei Mille. Inoltre aggiunge la tenacia di Iesuit Maria, di Enrichetta Ranieri, e conclude affermando che non conta la bellezza esterna, ma quella che c’è dentro e quindi la capacità di interagire con l’ambiente in maniera produttiva.
– Roberta Ruggeri sofferma la sua attenzione sul comportamento che tengono diverse donne di oggi e dice apertamente di non accettare la concezione espressa da diversi individui di valorizzare solamente le donne che curano il proprio corpo esageratamente e denigrare coloro che sono semplici e puntano sulle capacità intellettive.
Chiara Rapisarda
– Francesca Lo Faro, constatato che esiste bullismo sessuale sui minori, invita i genitori a fare appello al personale della polizia per risolvere queste problematiche che sono dannose perché si riversano sulla psiche dei soggetti colpiti.
– Marinella Gennarino, stilista, si applica con dedizione nella realizzazione di capi esclusivi e li presenta al pubblico con raffinatezza ed entusiasmo.
– Rosa Barbagallo legge una poesia da lei composta “Donne negate” e ne riceve un premio.
– Anna Ruggeri, avvocatessa, esamina la trasmissione televisiva “Uomini e Donne” e dopo varie considerazioni afferma di non saperla collocare né nel bene né nel male del pubblico che la segue.
A tal proposito sarebbe bene tener conto che alcuni programmi vanno valutati come esempi di esperienze altrui e non avere la curiosità di metterli in pratica Se ognuno avesse la maturità di farne tesoro di informazione non percorrerebbe alcun pericolo.
Grazia Vinci ha presentato un defilé di eleganti vestiti che sono stati altamente apprezzati. La serata è stata allietata dai dott. e musicisti Gesuele Sciacca e Franco Pulvirenti, dalla voce anche di Daniela Greco, direttrice delle Poste, che hanno musicato poesie con altissima maestria e bravura.
Infine, lo psico – terapeuta dott. Salvo Noè ha concluso la serata invitando tutti ad attenzionare i valori della persona umana e donando un omaggio floreale a tute le donne presenti nella sala.
Teresa Maccarrone
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