DIARIO DI UN ITALIANO CHE VIVE IN ISRAELE

Israele

Israele

“Appena arrivai all’aeroporto, capii subito, dai caratteri della segnaletica e delle insegne, tutte trilingue (ebraico, inglese ed arabo) che Israele è ben oltre quello che ti fanno apparire i notiziari…capii da quelle segnaletiche che il Paese è più coeso e unito di quanto si possa pensare e che quelle scritte in arabo sono al servizio dell’oltre milione e mezzo di arabi israeliani di fede musulmana o cristiana!”

Israele entra nel mio cuore con i miei studi universitari a Roma, più di vent’anni fa.

Un mio compagno di corso, adesso diventato tra i miei migliori amici, è israeliano. Doron è il suo nome ed è grazie a lui che ho conosciuto questo magico paese, il suo popolo, la storia e la cultura.

Prima di visitare la Terra del latte e del miele ho conosciuto la sua gente (studenti delle varie facoltà a Roma) un crogiuolo di etnie, culture e tradizioni differenti accomunate tutte da una stessa forte identità, l’essere ebreo!
Sì, perché Israele è soprattutto questo, un melting pot di facce, culture, tradizioni e lingue diverse, unite e mischiate ad arte in un fazzoletto di terra grande quanto l’Emilia Romagna!
Questa e’ una delle cose che mi ha subito colpito e affascinato quando nel ’96 ho visitato per la prima volta questa terra e ho deciso di fare del volontariato presso due kibbutzim…

Israele

Israele

Appena arrivai all’aeroporto, capii subito, dai caratteri della segnaletica e delle insegne, tutte trilingue (ebraico, inglese ed arabo) che Israele è ben oltre quello che ti fanno apparire i notiziari…capii da quelle segnaletiche che il Paese è più coeso e unito di quanto si possa pensare e che quelle scritte in arabo sono al servizio dell’oltre milione e mezzo di arabi israeliani di fede musulmana o cristiana!
Eretz Israel è ashkenazita (ebrei dell’est europeo, la maggioranza), è sefardita (ebrei discendenti dalla Spagna, dunque costa nord africana, turchia, grecia, balcani ecc) e poi ancora è yemenita, etiope, indiana e irachena, persiana ed altro.
Questi infatti sono i maggiori luoghi di presenza ebraica nel mondo almeno fino al 1948, anno di fondazione dello Stato ebraico. Vi sono anche le Americhe, ma le origini degli ebrei americani (compresa l’America meridionale) sono sempre ashkenazite per via dei pogrom russi presenti più di cento anni fa.

Israele

Israele

Spesso mi capita di chiedere a qualcuno che ho appena conosciuto l’origine della sua famiglia, e sono sempre tra il curioso e il divertito….. una mia amica una volta mi ha detto: <<Io sono per un quarto afgana, persiana, bulgara e polacca….>>.

Tel Aviv

Tel Aviv

Ed ecco allora che se tu passeggi per le strade di Tel Aviv incominci a sentire parlare diverse lingue, ti senti come in una torre di babele: ebraico, inglese, russo, arabo, francese, spagnolo…wow, rientri in albergo più confuso che persuaso! Poi, noi italiani siamo sempre molto amati ovunque e vedi allora gli israeliani a prodigarsi con qualche parola in un italiano maccheronico che sa molto di spagnolo…tanta ammirevole volontà ma spesso dai risultati tragicomici!
Questa mescolanza si riflette per forza di cose sulla religione…Israele è il paese delle tre religioni monoteistiche, maggioranza ebraica, ma con una forte minoranza musulmana (circa un terzo della popolazione) e poi ancora cristiana ( diverse decine di migliaia), drusa, circassa, credenti di fede Bahai e ancora tra gli arabi musulmani c’è una forte minoranza di nomadi beduini per la maggior parte stanziati nel deserto del Negev.

Cristiano Veneziano