CORIANDOLATA: AL VIA “L’ERESIA DELLA BELLEZZA”

Programma Rito della Luce 2019

Recensioni ed Eventi

A cura di R.B

DAL 21 AL 23 GIUGNO CORIANDOLATA PER IL “RITO DELLA LUCE” Dl ANTONIO PRESTI.

 

Programma Rito della Luce 2019

Nessuna pausa estiva all’orizzonte per l’associazione culturale Coriandolata@ di Acireale, che, reduce dal buon esito riscosso con la IV edizione del “Festival dei bambini” a Pennisi, si prepara a vivere un momento emozionante che porterà i posatori a trascorrere tre giorni a Tusa, in provincia di Messina, in occasione del “Rito della luce” di Antonio Presti
Dal 21 al 23 giugno infatti, i posatori insieme ad altri artisti provenienti da ogni parte, il cui elenco supera i 300, si incontreranno nei luoghi simbolo della Fiumara d’arte, ovvero I lAtelier sul mare di Castel di Tusa e la Piramide del 38 0 Parallelo di Motta D IAffermo, il luogo in cui Si celebra il Rito della Luce.
Presidente della Fondazione Fiumara d’Arte è lo stesso Antonio Presti, siciliano che spinto dal forte amore per la sua Terra, ha deciso di investire il suo patrimonio, per far emergere l’arte in tutte le sue forme. Diverse le ragioni che hanno portato Presti ad andare a viver a Castel di Tusa, un borgo in riva al mare, acquistando un albergo composto da 40 stanze, affidando l’arredo di ciascuna ad un artista, perché, dice, ” l’arte non occorre solo guardarla, ma occorre viverla, deve entrare a far parte della nostra vita quotidiana”.
Dopo un anno di sosta, il Rito della Luce, ritorna quest’anno nei giorni del solstizio d’estate, seguendo il tema “Ceresia della Bellezza per la regia di Linda Ferrante.
Non un tema qualsiasi, ma carico di significato, poiché per Presti l’eresia è laicità, è dei fatti prima che delle parole, è quella che sta nell’etica prima che nei discorsi, è della coerenza, del coraggio, della gratuità.
Il programma della tre giorni prevede performance e mostre, partecipando alla magia del rito tra le pareti della Piramide, che fondendosi con la luce solare, diviene il simbolo della conoscenza e rinascita interiore.
Ciascun artista sarà impegnato a rappresentare una sua opera seguendo il tema. Una manifestazione che vedrà la presenza della città di Acireale, rappresentata dall’Associazione Coriandolata@, per la prima volta chiamata a dare dimostrazione della loro tecnica unica.
I posatori infatti si cimenteranno a rappresentare il tema attraverso una scultura, ideata e pensata in questi mesi, che sarà costituita da tre cerchi collegati sino a formare un triangolo, il cui significato si lega al senso della vita. Non saranno per nulla esclusi gli elementi caratterizzanti l’associazione: coriandoli monocromatici, in questo caso bianca a contrasto con la scultura che sarà invece ricoperta di sabbia vulcanica.
Un esperienza unica nel suo genere che vivranno i posatori della Coriandolata@ dove avranno modo di confrontarsi con altri artisti presenti, espandendo la conoscenza della loro tecnica in altri ambiti territoriali.