Arte
A cura di Lucia Seminara
A Parigi l’appuntamento con l’ Expo International d’art. Dopo “Double Face” saranno presentati altri tre quadri.
Si riaprono le porte dell’Europa per l’associazione culturale Coriandolata® che dal 13 al 24 febbraio sarà impegnata all’”Expo Internazional d’art – Gran Prix des beaux art de Paris”, all’interno della galleria Espace l’Harmattan di Parigi.
Una manifestazione organizzata dall’Accademia Euromediterranea delle arti(presieduta dalla critica d’arte Maria Teresa Prestigiacomo nonchè Direttore Responsabile del magazine internazionale Red Carpet) e dove stili, colori e forme diverse si misceleranno verso un unico linguaggio, quale è l’arte.
Tanti gli artisti partecipanti alla mostra di Parigi, provenienti da ogni parte d’Italia e della Sicilia, ma anche francesi che riceveranno un riconoscimento.
Tra questi: Jean Claude Fournier e Violette Le Gallou, entrambi noti non solo in Francia, ma anche in Italia, dove negli anni passati hanno esposto le loro opere a Roma.
Con loro saranno premiati tre artisti di origine siciliana, che hanno lasciato la loro città, Messina, per proseguire la loro formazione artistica al nord Italia; Pino Coletta, Morena Meoni e la giovane pittrice emergente Roberta Grimaldi.
Locandina dell’evento parigino
Per l’associazione culturale Coriandolata®, che sarà rappresentata dal presidente Dario Liotta, sarà l’ennesima esperienza all’estero, per far conoscere una tecnica riconosciuta tra le arti effimere internazionali, dove la particolarità è l’utilizzo dei coriandoli monocromatici e della sabbia vulcanica, in grado di realizzare delle opere d’arte di diverse dimensioni.
All’interno dell’evento di Parigi, l’associazione Coriandolata presenterà di fatti tre opere inedite aventi per protagoniste due donne ed una scena tratta dalla quotidianità contadina.
Parigi sarà al tempo stesso per l’associazione Coriandolata® un’occasione per confrontarsi con altri artisti protagonisti: Alessandro Maiani (acquerellista e pittore di Roma) con una mini personale, Luigi Messina e Paolo Pellegrino, professore di matematica, poeta, fotografo e pittore; presente anche Antonella Iovino, fotografa affermatasi a Bruxelles e Francesco Scala.
Tra gli ospiti d’onore Vanecha Roudbaraki, francese di origine iraniana, i cui quadri sono già stati presentati a Taormina, ma alle sue spalle un curriculum di tutto rispetto di mostre allestite da un capo all’altro del mondo: Cina e America e Italia solo per citarne alcuni.
Un premio sarà consegnato alla stilista siciliana Lucia Caccamo per le sue creazioni Haute Couture, insieme al marito, l’artista Luigi Messina, per aver reso omaggio nell’arte alla sua e nostra mediterraneità.
Spazio infine alla letteratura, con la presentazione del libro “Giulia o Junayd?”, di Orietta Ricci, scrittrice e pittrice toscana che ha pubblicato il testo nel gennaio del 2018 e che quest’anno ha ricevuto un riconoscimento a Palermo, per il tema delicato trattato all’interno: la violenza contro le
donne.
Presente all’incontro all’interno della libreria storica Le Scribe l’Harmattan, l’avvocato Sherazade Zeroula, il direttore Khalil e il biologo informatico di Messina, Francesco Oteri, ricercatore presso l’università di Parigi.
A presentare gli artisti, sarà la direttrice della rivista internazionale bilingue ( inglese e italiano on line e cartacea) Red Carpet Magazine, Maria Teresa Prestigiacomo, che insieme all’editore Umberto Garibaldi, presenterà la redazione di Parigi, diretta daMichel Soyer.
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