Racconti e Leggende

GRANITE GRANATA

granitamandandorla

Racconti e Leggende

A cura  di Pippo Scudero

Quella mattina, i bambini che erano andati a pattinare in piazza sentirono un profumo particolare.

Partiva certamente dalla piazza e invadeva, spinto dal vento, le strade che arrivavano fin lì.

I ragazzi lo seguivano come ipnotizzati, come se fossero tirati da un filo.

Arrivati in piazza si fermarono e annusarono l’aria, come fanno i cani quando sentono strani odori.

Anche gli anziani che stavano sulle panchine ai bordi della  piazza erano col naso all’insù: “ Non sanno più cosa sperimentare, quelli della pubblicità… sarà la propaganda di un nuovo profumo ”.

I ragazzi si erano seduti in cerchio, e stavano indossando i pattini.

“Ma non senti questo profumo?” disse Carlo.

“ Sì, è un profumo dolce “ aggiunse Laura

“ E’ un ...

Leggi tutto

CONTA LE STELLE E CHIAMALE PER NOME

abram2

Racconti e Leggende

A cura di Pippo Scudero

CONTA LE STELLE E CHIAMALE PER NOME

Alla fine della creazione era veramente stanco.

D’altronde non è cosa da poco creare il sole, la luna e le stelle. Avete mai provato, una notte d’estate senza nuvole, a contarle tutte?

Quando pensi di avere finito di contare tutte le stelle di uno spicchio di cielo, ne vedi spuntare un’altra, piccolina e poi un’altra più piccola e un’altra ancora.

E non finisci mai.

Lui invece le aveva contate tutte e ne conosceva il numero esatto.

“Facile” direte “le aveva fatte Lui!”

Le aveva fatte arrotolando luce e gas, come si fa con lo zucchero filato che si arrotola sul bastoncino, fino a diventare bello grosso.

E quando erano diventate enormi si erano accese, come i fuochi d’artificio alla festa del...

Leggi tutto

Oblitus obliviscendus. La riscoperta dello studioso e scrittore acese Riccardo Di Maggio.

12188623_1093001417377959_699876069_n

12188623_1093001417377959_699876069_n

Attualità/Per non dimenticare

A cura di Maria Cristina Torrisi

Oblitus obliviscendus. La riscoperta dello studioso e scrittore acese Riccardo Di Maggio. E’ questo il titolo del libro presentato ieri, venerdì 30 ottobre2015, nei locali della Biblioteca Parrocchiale di Guardia (Via Sperlinga), curato e coordinato dalla compianta prof.ssa Pinella Musmeci, nel suo lavoro di ricerca avviato con assoluta dedizione.

L’intento è stato quello di mettere in luce, attraverso un certosino percorso di recupero voluto dalle figlie e, soprattutto, da Antonella, una figura di spicco per il territorio: il prof. Riccardo Di Maggio, uomo di grande cultura, la cui vocazione alla scrittura ne segnò tutto il percorso intellettuale.

<<Si tratta di una pubblicazione – scrisse di lui la prof...

Leggi tutto

RACCONTI E LEGGENDE: TORMENTI

images-2

Racconti e Leggende

A cura di Nino Leotta

Rimase a lungo a fissare quel foglio che teneva stretto tra le mani. Che tremavano come  fuscelli appena sfiorati dal vento. Lo rilesse tante volte. Come aveva fatto alcuni giorni prima concentrandosi su quel telegramma che comunicava il decesso di un suo fratello a Milano. Un’ombra scendeva come nera nuvola di pioggia sull’ inquieta valle del suo animo. Da un po’ di mesi, l’arrivo del postino segnava inesorabile il tormento quotidiano. E il suo sguardo si posava già stanco su ogni missiva e spesso si copriva di lacrime. Era passato come primavera in festa il tempo delle notizie che colmavano il cuore di gioie. Ora si rincorrevano, uno dietro l’altro, giorni in sequenza che tendevano rapidi ad un mesto calare della sera...

Leggi tutto

RICORDANDO I NONNI “VECCHIO STAMPO”

1
Per non dimenticare…
A cura di Giusy Pagano
1Quante volte abbiamo sentito pronunciare: “Ai tempi di mia nonna non si buttava niente!” Ed era la verità.
Questa frase non può che riportarmi indietro nel tempo e farmi soffermare sulla figura dei nonni…altri tempi, altri usi e costumi! Il loro modo di comportarsi, l’ educazione, il pudore della prima esperienza amorosa, oggi risultano rarità da custodire come un tesoro. Anche il dolore, per loro, aveva un senso poiché riuscivano a serbarne gelosamente il significato, al fine di imparare da quella memoria.
Le care…e dolci nonne, che custodivano gelosamente i corredi ricamati, ornati con pizzi e merletti, conservandoli in quella fantastica e magica “cassapanca” odorante di naftalina...
Leggi tutto