Cronaca di un’epoca

I CATANESI E GARIBALDI

“Alla notizia della sua morte, si chiusero le scuole, Università, …..   si sospesero i lavori cominciati  …..   si chiusero a metà i portoni del palazzo di città, Università, portoni particolari e botteghe di negozi lungo le vie di centro.”

giuseppe_garibaldi_colori1Vorrei iniziare ricordando  attraverso le parole di Antonino Cristoadoro, cronista catanese dell’800,  le manifestazioni verificatesi a Catania  nel 1882 a marzo  in occasione  del  passaggio di Giuseppe Garibaldi  ed a Giugno  all’annuncio della sua morte.

E’ il 27 marzo 1882, viene diffusa la notizia che Garibaldi sta per arrivare  a Catania, diretto a Palermo per le celebrazione dei Vespri Siciliani. Si fermerà solo alcune ore alla stazione, in quanto  le sue condizioni di salute non gli permettono di scendere  ..Alle 9 a.m...

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I viaggiatori nella Sicilia del ‘700

A cura di Graziella Graziano

“Al fondaco, sopra Bronte, pranzammo nella scuderia, secondo l’uso del paese, in compagnia dei cavalli, delle mule, dei maiali, delle galline e dei cani, proprio un’arca di Noè. Ci si troverebbe davvero male in simili locande se non si avesse cura di portare con sé qualche provvista.”

Sfogliando qualche giorno fa un libro sulla storia postale in Sicilia, ho letto con curiosità la descrizione dei disagi che dovevano affrontare i corrieri per  smistare la corrispondenza.

Etna

Etna

Questa curiosità mi ha portato a passare dai  disagi affrontati dal corriere postale a quelli di un  viaggiatore tout court.

Interessante a questo scopo è l’opera in 4 volumi dell’Abate Saint-Non “Viaggio pittoresco ovvero descrizione dei Regni di Napoli e di Sicilia”, pubb...

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CATANIA ED I GIOVANI ARTISTI NELL’800

“Ai giovani non venivano offerti solo  contributi in denaro, ma veniva data loro la possibilità di esibirsi presso i Circoli, i saloni delle case patrizie, i teatri o la sala Comunale di Catania.”

F.P.Frontini

F.P.Frontini

Continuando a spulciare le pagine della “Cronaca” di Cristoadoro ho trovato molte notizie, ma ne citerò solo alcune, relative ad iniziative  delle Autorità o di semplici cittadini per aiutare  giovani artisti catanesi a perfezionare gli studi.  Nell’ottobre del 1878 c’è una disposizione del Consiglio Comunale di prolungare “il mantenimento di altri secondi tre anni a Salvatore Malerba Gambino per lo studio della musica in Napoli nello stipendio di £ 3 al giorno”,  che verrà  rinnovata nel 1881, mentre nel 1883 gli sarà  accordato un  contributo di 1500 lire  ...

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AGIRA

Per la posizione strategica del sito che le origini di Agira, si perdono nella preistoria, tra mito e ricerca archeologica.”

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Fig. 1 Stampa di Agira fatta eseguire da Saint Non in occasione del suo viaggio in Sicilia (1781 – 1786)

 

 “ ……paese mio che stai su una collina, disteso come un vecchio addormentato……” Infatti, avvicinandoci ad Agira, colpisce il suo svilupparsi adagiata sul fianco del monte Teja, dalla vetta fino al piano, dai resti del castello, che da lontano danno un’idea della sua maestosità, ai campanili che svettano tra i tetti delle case.

Il monte Teja è un arco naturale di roccia con un’altezza di 824 m. ed è l’epicentro di un’area che comprende le valli del Dittaino e del Salso e la parte occidentale della Piana di Catania.

E’ una delle ...

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