“Il lettore sente rinascere e crescere dentro di sé echi e memorie…”
A cura di Rosario Musmeci
Aprire un libro, sfogliarlo, è sempre un’avventura, un avviarsi per sentieri inesplorati. Raccogliere il dono che l’Autore fa di sé, se non è uno stanco compilatore di pagine. Ecco questo libro di Lorenzo Marotta, arida modo pumice expolitus, per rifarci a Catullo (“appena uscito dalle mani del legatore, ancor fresco d’inchiostro”, diremmo noi). Del suo scritto mi appassiono e cerco di scavare alla scoperta dei suoi “perché”, di valori e significati. Mi è avvenuto di dire altre volte che questo è il bello, per la pagina scritta: non si può rimanere inerti, se è “vera”, e il lettore sente rinascere e crescere dentro di sé echi e memorie...
Leggi tutto
Social Profiles