
Le Odi
A cura di Ludovico Anastasi
Le Odi
A cura di Ludovico Anastasi
CONTINUUM
E colloco la vita nella lucidata delle scarpe, piccola parata attorno alle mie cose stanche, recidive colpe, la mattanza delle passioni allattate al seno delle stelle.
IN CADUTA
E mi tolgono cosi’ tanta energia nel punto chiave della memoria da farmi zattera sperduta, smisurata ciclicita’ della storia che non si diede pena a darmi identita’ imprecisa, enigma fra gli enigmi, anima che andrebbe ridiscussa nella catabasi di questa universale pantomima.
ANABASI
Ristagnante memoria mi diventa azzurrina, mare in calma al sole splendente d’agosto. Si sopporta questo tanto di afa che’ nessuna gioia e’ trinitariamente perfetta. S’insinua l’oscuro ricordo che quasi tutto rabbuia. E nel quasi s’inarca salvezza.
VITE
Forte l’ammanco d’entusiasmo per dar ...
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A cura di Ludovico Anastasi
ARDITEZZE
E ci vuole audacia a scrivere d’amore, parola pura che si faccia rosa vermiglia in mano ferma, fissata su foglio bianco la definitiva stesura in forma alata, pezzo raro di poeta sulla via della seta.
FILI D’ERBA
E vi sono fili d’erba che durano attimi come gli scatti di un gatto all’abbaiar del cane. Io sapevo delle mie ali e non le ho usate sciupando voli. La noia non porta buoni frutti. Il guardare in orizzontale mi ha fatto amare i bestemmiatori, le loro vite precarie, la fronte alta nello sputare insulti. Un certo amico mi disse: cosi’ ti perdi! Lui pregava per i suoi morti tra i quali la moglie. Onore ai sofferenti. A me il bestiale travaglio di capire dove risiedono gli ipocriti.
AL DUNQUE
E dopo aver spupazzato, compiuto il rito del pane...
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A cura di Ludovico Anastasi
ANIMA SCONFITTA
E a volte la tregua prepara una battaglia ancor piu’ dura, di presentimenti laceranti l’anima coi suoi frutti che mai saranno buoni per quanto mi riguarda, albero offeso in cerca di impossibile rivincita contro un Dio a mia immagine e somiglianza che mi trancio’ di netto la radice dalla linfa buona. E sempre piu’ mi si scolora l’illusione di vincere la guerra gia’ perduta. Mi conviene sotterrar la lama e la brama di una rabbia che nulla cederebbe a sconfinata nostalgia.
RESIDUO DI TEMPO
E credo io abbia un residuo di tempo. Cosi’ piccolo il gomitolo, come faccio a filare d’amore e d’accordo con l’Eterno? In posizione fetale mi accuccio e la risposta rimando. Per carita’, non tocchi a me stesso il giudizio.
ACIREALE
E del silenzio amo il t...
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A cura di Ludovico Anastasi
ESTRANEO
E sono estraneo alle iniziative pratiche del mondo. Adesso vivo nelle alte sfere dove alito trame di passione implorando la Dea della Bellezza di starmi accanto senza paura d’abbracciare l’ignota anima ed il suo corpo.
(Mattino del 30 7 2019). Dedicato al Direttore della Rivista.
GIROVAGHE STELLE
E verranno maestri illustri ad insegnarci che le stelle firmatarie dei patti con gli indolenti sono le piu’ lucenti, le girovaghe bandite dai banchetti sacri, dalle danze trascendenti riservate ai senza dubbi, ai gia’ risorti per convinzione e fede, mentre noi, gli insofferenti, si batte i denti, ci si trascina indistinti per le strade.
PEDINE D’ARGILLA
Dell’immaginato sposto a piacimento le pedine d’argilla, leggero impasto...
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