Itinerari dello spirito

RIFLETTENDO SUL VANGELO: LA SETTIMANA DELL’AMORE

Itinerari dello spirito

A cura di Carmela Nicolosi

domenica-delle-palmeÈ la settimana più importante per ogni cristiano.
È la settimana del dolore del nostro Dio che si fa uomo, che ha provato ogni sorta di dolore per la personale salvezza di ognuno. Anche se ci fosse stato un solo uomo sulla terra, Gesù sarebbe morto in croce per quell’unico uomo.
È la settimana dell’amore incomprensibile e del dolore indicibile di un Dio che non si arrende di fronte alla solitudine, all’abbandono, alla derisione, alla violenza, all’incomprensione. Lui, l’Amore in persona ha subìto tutto questo per noi.
Mille e mille pagine sono state scritte sull’evento che ha cambiato la storia dell’umanità...

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IN BACHECA LE SACRE RAPPRESENTAZIONI DELLA VIA CRUCIS

Itinerari dello Spirito – Nuove Edizioni Bohémien – Aprile 2014

A cura di R.B.

ACIREALE

downloadI Presidenti dei Club Service di Acireale organizzano il 12 Aprile 2014, alle 20.30, nella Cattedrale di Acireale, la Sacra Rappresentazione: “Sulla via della Croce: Incontri”. I testi sono scelti da Rosa Barbagallo e interpretati dagli attori “Officina d’Arte”, alternati a musica e canto diretti da Vera Pulvirenti con “Quinquies domina Ensemble”. Regia di Alfio Vecchio.

Presiede S.Ecc.za Rev.ma Mons. Antonino Rapsanti, Vescovo di Acireale.

CATANIA

Organizzato dal Comune di Catania, in collaborazione con il Centro Culturale V. Paternò Tedeschi, si terrà lunedì 14 Aprile 2014 alle ore 17, presso il Castello di Leucatia a Catania, la rappresentazione “I doli do Signuri”.

Verranno ripercorse a tappe l...

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RIFLETTENDO SUL VANGELO DELLA SETTIMANA: L’UMANITA’ DI GESU’

Itinerari dello spirito – Nuove edizioni Bohémien – Aprile 2014

A cura di Carmela Nicolosi

imagesQuando Maria giunse dove si trovava Gesù, appena lo vide si gettò ai suoi piedi dicendogli: «Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto!». Gesù allora, quando la vide piangere, e piangere anche i Giudei che erano venuti con lei, si commosse profondamente e, molto turbato, domandò: «Dove lo avete posto?». Gli dissero: «Signore, vieni a vedere!».

Gesù scoppiò in pianto.

Gv 11, 32-35

Lazzaro si ammala e muore, e Gesù non c’è. Come succede anche a noi, a volte, davanti alla malattia e alla morte di una persona che amiamo, scopriamo che Gesù è (o sembra) distante.

Gesù si commuove profondamente, Gesù piange per l’amico Lazzaro, l’amico che Egli ama...

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RIFLETTENDO SUL VANGELO DELLA SETTIMANA: il cieco nato

Itinerari dello Spirito

A cura di Carmela Nicolosi

09-Miracolo_cieco_nato-2-1Gesù allora disse: «È per un giudizio che io sono venuto in questo mondo, perché coloro che non vedono, vedano e quelli che vedono, diventino ciechi». Alcuni dei farisei che erano con lui udirono queste parole e gli dissero: «Siamo ciechi anche noi?». Gesù rispose loro: «Se foste ciechi, non avreste alcun peccato; ma siccome dite: “Noi vediamo”, il vostro peccato rimane».
Gv 9, 39-41

È Gesù che, passando, vede il cieco nato.
È ancora Lui che, come con la Samaritana, ha attenzione per i bisogni, i dolori, le sofferenze dell’uomo. È sempre Lui a chinarsi sulla difficoltà, ad essere sempre fedele soprattutto quando si crede erroneamente di essere soli e abbandonati.
Gesù, che è il taumaturgo per eccellenza di ogni malatti...

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RIFLETTENDO SUL VANGELO DELLA SETTIMANA: L’ACQUA CHE DISSETA

A cura di Carmela Nicolosi

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«Se tu conoscessi il dono di Dio e chi è colui che ti dice: Dammi da bere!, tu avresti chiesto a lui ed egli ti avrebbe dato acqua viva». Gli dice la donna: «Signore, non hai un secchio e il pozzo è profondo; da dove prendi dunque quest’acqua viva? Sei tu forse più grande del nostro padre Giacobbe, che ci diede il pozzo e ne bevve lui con i suoi figli e il suo bestiame?». Gesù le risponde: «Chiunque beve di quest’acqua avrà di nuovo sete; ma chi berrà dell’acqua che io gli darò, non avrà più sete in eterno. Anzi, l’acqua che io gli darò diventerà in lui una sorgente d’acqua che zampilla per la vita eterna».

La Samaritana non ha nome e questo accade per un motivo ben preciso: perché, al posto suo, in quella calda giornata presso quel pozzo sperdu...

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