BENESSERE
a cura di Federica Zanca
Albero o cespuglio alto fino a dieci metri, con tronco grigio che cresce nelle macchie, nelle siepi e nelle radure. I fiori, con petali a forma di cuore di colore rosa intenso esternamente e rosa pallido internamente, crescono a gruppi di cinque o sei e fioriscono nel mese di maggio.
Crabe Apple è considerato sacro in tutte le tradizioni, il melo è legato al mito dell’Eden e Merlino traeva i suoi vaticini sotto questo albero. Il suo piccolo fiore a cinque petali, bianchi all’interno e rosa esternamente, è simbolo della possibilità di rimanere interiormente puri, il bianco, pur vivendo gioiosamente l’involucro carnale esteriore, il rosa.
Nello stato negativo questo soggetto vive se stesso e la realtà che lo circonda in modo fobico e ossessivo; chiuso nel suo recinto ormai soffocante, percepisce ogni contatto come potenzialmente pericoloso e “impuro”.
Simile alle madri che lavano il bimbo ogni qualvolta tocca terra oppure quelli che non toccano gli animali o non sfiorano le maniglie delle porte senza guanti per paura di essere contaminati dai microbi. Questo atteggiamento è proiezione all’esterno di un oscuro senso di “sporcizia morale interiore” spesso legata a componenti della sessualità, che possono arrivare a minacciare la vita stessa, come nel caso dell’anoressia.
Tale condizione è conseguenza dell’abolizione del principio del piacere che porta la persona a diventare “nemica” della realtà.
Sul piano psico somatico si traduce in allergie, intolleranze e predisposizione a contrarre facilmente malattie infettive, nonostante le precauzioni maniacalmente adottate.
Il rimedio in questione aiuta a pulire la mente dalle fissazioni fobiche e il corpo dalle intossicazioni e dalle infezioni.
ELM, Ulmus procera ossia olmo inglese…FIORE di BACH
Pianta che può raggiungere i 45 metri di altezza, cresce in ogni ambiente, anche se predilige macchie e boschi. Ha la corteccia grigia e profondamente fissurata. I fiori, piccoli e numerosi, raccolti in grappoli purpurei, sbocciano tra febbraio e aprile, prima della comparsa delle foglie. I suoi fiori rossi a mazzetto indicano che la sua tenacia e forza realizzativa sono poste al servizio della collettività.
Il tipo Elm è carico di impegni, come le madri di famiglie numerose, i manager, il personale ospedaliero e tutti coloro che vorrebbero “staccare” ma faticano a causa del peso delle responsabilità.
Sono persone che lavorano troppo, senza concedersi il giusto riposo, fino a che non crollano sotto il peso della stanchezza. A questo punto subentra lo stato depressivo da Born out, con esaurimento delle forze e il soggetto inizia a pensare di non essere più in grado di farcela, a desiderare di mollare tutto e scappare lontano; si sente a pezzi, il collo e le spalle sono dolenti, rigidi e bloccati. E’ la sindrome di Atlante, la sensazione di reggere il mondo sulle proprie spalle!
Elm si identifica troppo con il ruolo dominante della sua personalità e crede di non poter mantenere un buon rendimento, dimenticando che ogni essere umano è innanzitutto responsabile di se stresso e delle proprie esigenze, dopo di che può esaudire le aspettative derivanti dal suo ruolo.
Il rimedio ristabilisce l’equilibrio energetico e restituisce il senso delle proporzioni, insegnando che prima di tutto occorre essere responsabili verso se stessi poiché non si può donare ciò che non si ha.
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