Appuntamento al cinema: “Minions”

Minios

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Recensioni ed Eventi/Cinema

A  cura di Vittorio De Agrò autore di “Essere Melvin” e “Amiamoci, nonostante tutto”

Tipologia di biglietto: 1) Neanche Regalato 2) Omaggio 3) Di pomeriggio 4) Ridotto 5) Sempre

Il biglietto d’acquistare per “Minions” è: Sempre.

“Minions” è un film d’animazione del 2015 diretto da Kyle Balda e Pierre Coffin, scritto da Brian Lynch. Con le voci italiane di Luciana Littizzetto, Fabio Fazio, Riccardo Rossi, Alberto Angela, Selvaggia Lucarelli.

Dalla notte dei tempi  sono esistiti il bene e il male. C’è chi ha sostenuto il primo e chi invecee ha ceduto al fascino del lato Oscuro. C’è chi è nato per comandare chi per servire.

Ebbene i Minions  sono stati sempre presenti fin dalla creazione universale trovando  la loro ragion d’essere nel servire e supportare i più grandi cattivi della storia così ci racconta la voce narrante di Alberto Angela

“Sfortuna” vuole che i  Capi con Minions abbiano vita breve e così i nostri simpatici cattivi dalla pelle gialla durante il corso della storia hanno servito diversi capi  dal  Tiranno Sauro Rex ai faraoni dell’Antico Egitto fino a Napoleone finendo  però esiliati e soprattutto annoiati al Polo Nord rischiando l’estinzione. Così  il prode Kevin propone di uscire dall’isolamento e di trovare nel mondo un nuovo cattivo da servire. Parte così una sorta di compagnia del cattivo parafrasando Tolkien  composta da Kevin, Bob e Stuart  alla ricerca della vera cattiveria.

Siamo negli anni Sessanta e  i nostri eroi dopo lunghe peregrinazioni arrivati in America vengono a sapere che a Orlando si svolgerà l’Expo dei Cattivi.

Quale occasione migliore per trovare il nuovo capo pensano  felici i Minions che una volta giunti all’Expo vengono reclutati come aiutanti da Lady Scarlet(Lizzittetto) e incaricati di dimostrare la loro fedeltà rubando la Corona d’Inghilterra.

Non  vogliamo  svelare oltre della trama del film che regala momenti davvero divertenti  per la gioia degli spettatori siano essi piccoli o grandi. L’intreccio narrativo funziona mantenendo nel complesso un buon ritmo narrativo e soprattutto tenendo alta l’attenzione e curiosità del pubblico.

Il buffo linguaggio dei Minions che sembra evocare da una parte  lo spagnolo e dall’altra il linguaggio infantile non può non farti sorridere

Minions è una via di mezzo tra un prequel e un sequel di Cattivissimo me ricco di omaggi cinematografici e con una colonna sonora azzeccata e coinvolgente.

Mai come nel caso dei Minions lo spettatore  si sente di tifare per  gli ingenui” cattivi che si trovano sempre coinvolti in avventure sulla carta più grandi di loro eppure capaci di tirarsene fuori con disarmante semplicità.

La regia è sicuramente di talento, vivace, briosa capace di costruire da un idea originale un film godibile nella sua semplicità garantendo buoni tempi narrativi  senza mai avere cadute di tensione nel racconto.

La “perfida”  Scarlet  sembra essere un omaggio  alla famosa Crudelia Demon e l’ambientazione londinese della seconda parte del film è  chiaro riferimento alla saga di James Bond.

I Minions sono come dei bambini attratti si dai cattivi, ma dal cuore puro e  uscendo dalla sala lo spettatore  non potrà non avere il desiderio di adottarne uno e portarselo a casa per giocarci.