APPUNTAMENTO AL CINEMA

The_Shape_of_Water_(film)

CINEMA

A cura di Ambra Azzoli

 

Sinossi:

Baltimora1962. Elisa, un’addetta alle pulizie affetta da mutismo, e la sua collega, che lavorano all’interno di un laboratorio governativo, finiranno per scoprire una creatura anfibia all’interno di una cisterna d’acqua. In particolare Elisa, spinta dalla solitudine, inizierà a sviluppare un rapporto di amicizia con lo strano essere.

The_Shape_of_Water_(film)

“The Shape of water” racconta una storia d’amore diversa dal solito, dove ad essere protagonisti non ci sono principi o principesse, re o regine, Calieri o dame, ma c’è una semplice ragazza, affetta da mutismo e una strana creatura marina.

Ambientato negli anni ’60, questa storia si sviluppa nel pieno periodo della Guerra Fredda, in un America corrotta.

A fare da sfondo a questa strana storia d’amore sono le mura di cemento di un laboratorio governativo. E così che Elisa (Sally Hawkins), una semplice impiegata delle pulizie incontra l’essere vivente che le cambierà la vita.

Ogni bambina da piccola sogna di poter trovare crescendo il principe Azzurro: biondo, alto, muscoloso; ma la nostra protagonista a quanto pare nella vita ha esigenze diverse. Muta e orfana fin dalla nascita, Elisa sviluppa una certa connessione con quello strano essere: lei che sa cosa vuol dire essere abbandonata, fraintesa e incapace di parlare e farsi capire.

Sono poche le persone riescono a comprenderla e che quindi, fanno parte della sua vita e  tra queste, il pittore e vicino di casa Giles, che sembra essere quasi un padre per lei e l’amica nonché collega Zelda (Octavia Spencer).

Ma “The Shape of Water” non si sviluppa solo su un fronte. Mentre Elisa da una parte scandisce le sue giornate con specifiche routine, dall’altra la Guerra Fredda si fa sentire, tra agenti russi (Michael Stuhlbarg) e uomini dell’esercito americano (Michael Shannon) che esaminano, studiano, torturano la creatura, chi per un motivo chi per un altro. L’obiettivo finale è lo stesso di entrambi: uccidere il mostro marino.

Nel momento in cui entrerà in gioco la dolce Elisa, le cose cambieranno.

“The Shape of Waters” è forse uno dei lavori di maggior successo di Guillermo del Toro che regala una storia genuina, in cui l’amore va al di là dell’apparenza e che nonostante la particolarità dei protagonisti, ci sono sfumature che la rendono una favola a tutti gli effetti.  Inoltre la forza e delicatezza di Sally Hawkins (che con i soli gesti è in grado di trasmette forti emozioni) la rendono unica.