Recensioni /Eventi: Maze Runner La Rivelazione
A cura di Valentino Eletti
“Maze Runner- La Rivelazione” è un film del 2018 di Wes Ball, scritto da Thomas Scott Nowlin, con : Dylan O’Brien, Kaya Scodelario, Thomas Sangster, Rosa Salazar, Dexter Darden, Walton Goggins, Katherine McNamara, Aidan Gillen, Paul Lazenby, Nathalie Emmanuel, Will Poulter, Patricia Clarkson, Giancarlo Esposito, Barry Pepper, Jacob Lofland.
Sinossi:
Nel terzo capitolo dell’avvincente saga distopica per ragazzi basata sui romanzi di James Dashner, Maze Runner: La rivelazione, vediamo Thomas (Dylan O’Brien) e i Radurai unire le forze con i ribelli del “Braccio Destro” per salvare l’amico Minho, rapito durante lo scontro a fuoco dalle truppe del W.C.K.D. Il giovane Velocista, a capo del gruppo di adolescenti sopravvissuti alla prigionia della Radura e alla disperata fuga nel deserto, è determinato a trovare una cura contro il virus mortale che si è abbattuto sul pianeta. La ricerca, irta di sfide e ostacoli insormontabili quasi quanto le pareti del Labirinto, metterà a dura prova l’amicizia e i legami creati tra i ragazzi. Soprattutto quello tra il giovane protagonista e l’enigmatica Teresa (Kaya Scodelario). L’uscita del film, ritardata dall’incidente sul set che ha interessato l’attore Dylan O’Brien, è prevista in Italia per il 1 febbraio 2018.
Recensione:
Un gruppo di ragazzi chiusi in un labirinto. La loro fuga rocambolesca. Un virus che ha decimato la razza umana e la scoperte di sconcertanti verità sul mondo che li circonda sono solo alcuni degli elementi che compongono la fittissima trama della saga di Maze Runner.
Dal primo febbraio arriva nelle sale italiane Maze Runner La Rivelazione, ultimo capitolo della trilogia che ci svelerà quale conclusione avranno le vicende di Thomas e del suo gruppo di amici. Questo è infatti il capitolo finale della famosa trilogia young adult che ha affascinato negli anni milioni di spettatori. I film sono tratti, come spesso accade per questo nuovo interessante filone, da una serie di romanzi di cui il primo è Il labirinto, scritto da James Dashner ed edito nel 2009.
La storia ruota attorno a Thomas, misterioso ragazzo che ha perso la memoria e che si ritrova a dover sopravvivere all’interno di uno strano labirinto. E se queste erano le premesse del primo film quelle di questo episodio della saga non sono da meno: lui e i suoi compagni infatti dovranno riuscire ad entrare all’interno di una città, anzi ‘l’ultima città’, dove quello che rimane della razza umana si è arroccato. Le ambientazioni possono ricordare quelle che abbiamo già visto in Hunger Games anche se qui il tono con cui è dipinto il futuro è particolarmente cupo e distopico: i ragazzi infatti non devono lottare solamente contro un’organizzazione malvagia che si dà, senza scrupoli, alla sperimentazione umana, ma anche contro il virus che rischia di far scomparire del tutto l’umanità. Contemporanemente Thomas quindi dovrà provare a salvare il suo compagno Minho dalle grinfie di quest’orgnizzazione, tentare di trovare una cura per il morbo, mettere in salvo gli altri sopravvissuti e tentare di tenere unito il gruppo che lo accompagna in quest’epopea.
Il film ha il pregio di tenere lo spettatore sempre sul chi vive grazie anche alla serie quasi consecutiva di colpi di scena che rendono nel complesso la pellicola snella. E, se anche il film ha forse perso la sua carica di novità che si vedeva nel primo episodio della saga, ha ancora il pregio di essere un prodotto pienamente godibile e un interessante scenario futurista e distopico.
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