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Recensioni /Eventi: Star Wars-Gli Ultimi Jedi

A cura di Elisabetta Francinella

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La saga degli Skywalker prosegue nel film Star Wars: Gli Ultimi Jedi (al cinema il 13 dicembre in oltre 850 copie) in cui gli eroi de Il Risveglio della Forza si uniranno alle leggende della galassia in un’epica avventura piena di scoperte legate agli antichi misteri della Forza e scioccanti rivelazioni sul passato. Scritto e diretto da Rian Johnson, Star Wars: Gli Ultimi Jedi è prodotto da Kathleen Kennedy e Ram Bergman, mentre J.J. Abrams, Tom Karnowski e Jason McGatlin sono i produttori esecutivi. Il cast del film è composto da Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Andy Serkis, Domhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie, Kelly Marie Tran, Laura Dern e Benicio Del Toro.

Sinossi: Sequel dell’irriverente commedia con Mila Kunis sulla genitorialità imperfetta e ribelle, che rifiuta le convenzioni forzate in favore di un approccio più leggero e spontaneo. Sinossi: Star Wars: Gli Ultimi Jedi porterà avanti le vicende narrate in Star Wars: Il Risveglio della Forza. Il pubblico ritroverà sul grande schermo Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. A questi si aggiungeranno il premio Oscar® Benicio Del Toro, la candidata all’Academy Award® Laura Dern e la talentuosa Kelly Marie Tran.

Recensione: L’arrivo tanto atteso nei cinema del secondo episodio della nuova trilogia di Star Wars si è fatto sentire. La tensione era alle stelle e le aspettative di gran lunga elevate facevano si che la delusione potesse divenire, come per le tante pellicole tanto attese, la grande amica di quel’ultimo (momentaneamente) episodio. Per fortuna non è stato così. A differenza del precedente episodio (“Star Wars VII – Il risveglio della forza”), l’ottavo film dedicato alla saga stellare appare molto diverso: più dinamico, fluido e ricco di momenti inaspettati. Il confronto tra quello che è “il bene e il male” continua a persistere, ma questa volta, a differenza dei precedenti episodi, vi è una persona speciale, rappresentante prediletto del “bene”, che fino all’ultimo cercherà di rimanere in disparte. Star Wars – Gli ultimi Jedi è un film coinvolgente che sicuramente vi farà tornare per un momento ai primi episodi, appassionandovi fino alla fine. Una lotta non solo tra il bene e il male, ma una vera e propria battaglia stellare dinamica, ricca di colpi di scena, almeno questo fino a quando Kylo Ren non diventerà Leader Supremo. Da quel momento in poi aspettatevi delle riprese “statiche” su quello che sarà un vero e proprio scontro che ricorda la Prima Guerra Mondiale con le sue trincee: da un lato i “buoni” che, come al solito, non hanno mai la meglio contro il “male” , mentre il lato oscuro sembra sempre più forte. Uno scontro epocale vi aspetterà alla soglia della conclusione del film che, probabilmente, vi lascerà con la curiosità di sapere cosa accadrà nell’ultimo episodio della nuova trilogia. Una lotta non solo tra “bene” e “male”, ma soprattutto tra passato e presente: non a caso, come anche preannunciato nel settimo episodio ritroviamo alcuni protagonisti storici della saga. Probabilmente proprio mediante questa opposizione evidente tra “vecchio” e “nuovo” il regista Rian Johnson ha voluto conquistare il primo spettatore del capitolo uscito nel 1977, facendogli assaporare ciò che più ha amato dei primi tre episodi anche se, visto come finisce il film, si comprende come il passato rimarrà per sempre tale. Le pecche però non mancano, come per esempio alcune scene “d’amore” che non aggiungo nulla di più ad alcuni personaggi, sono sembrate un po’ delle forzature: come se il bacio dovesse esserci obbligatoriamente nel film e non importa fra chi. Il film è inoltre ricco di battute che strappano inesorabilmente un sorriso, anche se lasciando delle perplessità: molte di queste scene appaiono esagerate, come se si temesse il giudizio sul tipo di realizzazione del film a tal punto da ritenere opportuno lasciare qualche battuta per sviare l’attenzione. Nel complesso possiamo garantirvi che Star Wars VIII merita di essere visto e goduto per tutti i suoi 152 minuti, per la sua trama, i suoi intrighi, le speranze che vi darà nel corso della visione e, indubbiamente, per i suoi effetti speciali che da sempre lo contraddistinguono.