Recensioni / Eventi: Mr Ove
A cura di Vittorio De Agrò
Il biglietto d’acquistare per “Mr Ove” è: Sempre (Con Riserva)
“Mr Ove “ è un film del 2015 scritto e diretto da Hannes Holm, tratto dal romanzo di Fedrik Backman “ L’uomo che metteva in ordine il mondo”, con : Rolf Lassgård, (voce italiana di Massimo Lopez), Bahar Pars, Johan Widerberg, Ida Engvoll, Filip Berg.
Sinossi: Mr. Ove (Rolf Lassgård) è un burbero cinquantanovenne che per molti anni prima ricopriva il ruolo di Presidente dell’Associazione dei condomini. A lui però non importa niente di essere stato sollevato dall’incarico, infatti continua a sorvegliare rigidamente la vita di quartiere, bacchettando senza riguardo il vicinato: non perdona chi parcheggia l’auto in doppia fila e chi sbaglia la differenziata, condanna il disordine e gli schiamazzi, il calpestio dei tacchi, il latrare dei cani e il vagabondare dei gatti (specialmente di un randagio spelacchiato che per ripicca continua a fare pipì davanti alla sua porta). Operaio da 43 anni presso le industrie Saab, Ove viene mandato in pensione e da quel momento già vedovo dell’amata moglie Sonja(Engvoll), progetta il suicidio per poterla riabbracciare.
L’atteggiamento intransigente di Ove si ammorbidisce dopo l’incontro con l’iraniana Parvaneh (Bahar Pars), la nuova vicina, da poco trasferita nella casa di fronte con il marito e i due figlioletti. Smessi i panni di ispettore del vialetto, insieme a quelli di vigilante dei parcheggi e della spazzatura, l’inquilino solitario si apre a una tenera e inaspettata amicizia.
Recensione:
Mr Ove è una persona rompiscatole, burbera, schematica, maniacale, onesta ed incapace di relazionarsi con diplomazia con il suo prossimo.
Sulla carta Mr. Ove è una persona da evitare con cura, ma l’uomo è allo stesso la personificazione dell’antico e saggio proverbio” L’abito non fa il monaco”.
Mr Ove è sì tutte queste cose, ma è anche un uomo giusto, un grande lavoratore, determinato e soprattutto è stato un marito fedele e profondamente innamorato di sua moglie Sonja.
Mr Ove ha avuto una vita piena di sofferenze e lutti, avendo perso in poco tempo entrambi i genitori e la sua casa natia per colpa della cattiveria ed ottusità dei “colletti bianchi). Eppure Mr. Ove non si è mai arreso, rimanendo coerente con sé stesso e i suoi principi.
Mr Ove è una straordinaria e bellissima storia d’amore dove lo spettatore prende parte al primo e causale incontro su un treno tra due persone diverse ed opposte come la colta e bella Sonja e il ruvido e giovane Ove, avendo la conferma come il vero Amore possa superare ogni barriera sociale e culturale.
Sonja è stato tutto per Mr Ove, un tornado che gli ha cambiato la vita.
Come dice lo stesso protagonista alla sua vicina iraniana “la mia vita è stata nulla prima di Sonja e lo è adesso senza di lei”
Mr Ove è un Gigante buono, che nasconde le proprie fragilità, dolori e sensibilità dentro un’armatura fatta di regole, urla e schemi.
Mr Ove è uno straordinario e bravissimo Rolf Lassgård capace di reggere il peso dell’intera pellicola, calandosi in modo assoluto e credibile nel suo personaggio.
Altrettanto bravi e convincenti sono i due giovani interpreti Ida Engvoll, Filip Berg nei rispettivi ruoli di Sonja e Ove giovane, capaci di regalare e trasmettere momenti di rara e sincera tenerezza come una vera coppia innamorata.
Hannes Holm firma e dirige una pellicola allo stesso tempo divertente, intensa, toccante, semplice, ma senza mai cadere nel melenso e nel retorico.
Sebbene dal punto di vista drammaturgico, l’intreccio narrativo non sia del tutto originale ed in qualche modo già vista in precedenti pellicole, “Mr Ove” conserva una propria freschezza, calore e forza emotiva sapendo conquistare e commuovere lo spettatore
Mr Ove rievoca nella memoria cinematografica e letteraria dello spettatore altri celebri “burberi dal cuore d’oro” come lo scrittore Melvin Udall interpretato da Jack Nicholson in “Qualcosa è Cambiato”, il nostro Renato Carpentieri nella Tenerezza, o Ebenezer Scrooge di Dickens, tutti cambiati grazie all’affetto ed amore di un ‘estraneo, ma Mr Ove , rispetto a questi famosi, personaggi, ha avuto la “fortuna” d’essere stato amato da una donna, brava ed intelligente nel vedere oltre la dura corazza costruita dall’uomo.
Mr Ove è un piacevole, delicato e azzeccato alternarsi di passato e presente della vita di Mr Ove che permette al pubblico di capire scena dopo scena, di conoscere ed apprezzare il vero volto e soprattutto anima del protagonista.
Mr Ove è una persona corretta ma non buonista, aiuta senza chiedere nulla in cambio.
Detesta come tutti noi i burocrati che con la scusa di far rispettare il leggere calpestano e maltrattano la dignità e i diritti dei cittadini comuni ed onesti.
Mr Ove ti conquista lentamente finendolo per amare e condividendo quasi totalmente la sua prospettiva sul mondo e la sua scelta di “tornare” da Sonja.
Mr Ove è in qualche modo la risposta svedese al film “Le pagine della nostra vita” di Nick Cassavets, anch’esso tratto da un romanzo, in questo caso di Nicholas Sparks.
Il finale agrodolce, ancora una volta rievoca, l’indimenticato “Still Life” di Uberto Pasolini, soprattutto nel trasmettere la bellezza e unicità del vero amore e confermando la validità di un altro proverbio “Si raccoglie ciò che si è seminato”, e quanto ciò si possa toccare e vedere per un uomo nel giorno del proprio funerale.
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