Recensioni / Eventi: Vampiretto
A cura di Leon Sapienza con la collaborazione dello zio Roberto Sapienza.
“Vampiretto” è un film d’animazione del 2017 diretto da Richard Claus e Karsten Killerich, scritto da Richard Claus e Larry Wilson basato sui romanzi e personaggi di Angela Sommer-Bodenburg.
Sinossi: Basato sull’omonima saga di libri che ha venduto oltre 20 milioni di copie. Vampiretto racconta la storia di Rudolph, un piccolo vampiro che stufo di festeggiare il tredicesimo compleanno per la 300 volta, rimane isolato dal resto della famiglia e dal resto del suo clan, quando sono attaccati dal feroce cacciatore Rookery e dal suo geniale apprendista Maney.Per non bruciare con la luce del giorno Rudolph si rifugia in un hotel dove fa amicizia con suo coetaneo. L’umano Tony, che adora i vampiri e diventa subito suo amico. Tony aiuterà Rudolph a salvare la sua famiglia ed a fermare il temibile cacciatore di vampiri.
Ciao a tutti,
Sono Leon e vi voglio parlare del film “Vampiretto” che ho visto con il mio papà e zio Roberto prima degli altri bambini.
Lo zio mi ha detto che siamo andati all’anteprima stampa, anche se ancora non ho capito molto bene che cosa significhi questa parola esattamente.
So solamente che ora devo scrivere una “rincisione” sul film, perché se no lo zio ci rimane male.
Scusate volevo scrivere “recensione”, lo zio che è vicino a me, mi ha subito corretto.
Anche se non ho mai letto i libri e non conoscevo Vampiretto prima del film, mi sono divertito molto durante la proiezione, ridendo dall’inizio alla fine.
Non credo che sarei stato coraggioso come Tony nel fare subito amicizia con Rudolph, un Vampiretto simpatico, ma un pochino spaventoso con quei denti cosi affilati e pericolosi.
Nonostante siano diversi, Tony e Rudolph diventano amici per pelle, fidandosi l’uno dell’altro.
Infatti “Vampiretto” è la storia di una bella amicizia tra due bambini, nonostante i dubbi e preoccupazioni dei rispettivi genitori.
Avendo anch’io un mio amichetto del cuore ho seguito con interesse e curiosità le avventure di Rudolph e Tony, invidiando un po’ il secondo mentre volava con il suo amico vampiro dalla Germania alla Transilvania.
Il cacciatore Rookery è davvero una persona cattiva e soprattutto stupida nel perseguitare, senza alcun motivo, i pacifici ed innocenti vampiri.
Rookery è un tipo di adulto che non capirò mai. Come si fa ad odiare una persona solamente perché è un po’ diversa da te?
Lo zio mi chiede se ho avuto paura o chiuso gli occhi in qualche scena del film, essendo stato un po’ fifone in precedenti pellicole
No zio, stai tranquillo, non mi sono mai spaventato. Ormai sono grande.
Rookery era davvero buffo, sebbene fosse ostinato, nel compiere delle brutte e cattive azioni.
Invece Maney si sforzava d’ essere cattivo pur di ricevere un complimento, una carezza da parte di Rookery. Anche lui avrebbe avuto bisogno di un amico come Rudolph.
Ho amato molto il personaggio della mucca vampira ed ogni volta che era sulla scena le risate erano garantite. Una su tutte quando la mucca per difendersi lancia la propria cacca.
Mi hanno anche fatto ridere il buffo tedesco parlato dalla coppia dei coniugi proprietari del B &B dove Tony e la sua famiglia trascorrono le vacanze.
“Vampiretto” è un film bello, allegro, simpatico che non ti fa mai annoiare e ti regala tante belle sorprese ed emozioni.
Avrei finto, non sapendo che cosa altro aggiungere su questo film.
Andate al cinema, magari dopo aver letto questa recensione, facendo felice me e soprattutto lo zio e poi perché scoprite un amico speciale di nome Vampiretto.
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