RECENSIONI ED EVENTI/TEATRO
A cura di Maria Cristina Torrisi
Hanno esordito con tanta grinta e voglia di dare alla comunità un segno tangibile di ripartenza. Dopo il periodo del lockdown, servito per portare avanti il loro progetto, infatti, gli attori della neo compagnia teatrale “I PersonACI” si sono esibiti, lo scorso 23 luglio, nel Salone parrocchiale “Vittoria” di San Giovanni Bosco (in merito, un particolare ringraziamento al parroco, don Carmelo Raspa), con la commedia brillante in due atti di Calogero Maurici “A famigghia difittusa”, curata dalla regia di Giusy Pagano, la quale è stata l’artefice, tra l’altro, della neo formazione amatoriale.
Un salone pieno di spettatori (era tra l’altro presente il vice-sindaco Palmina Fraschilla) ha dato prova di grande solidarietà e stima nei confronti di tutti gli attori coinvolti.
Al microfono di Nuove Edizioni Bohémien abbiamo raccolto l’intervista di Giusy Pagano:
Giusy Pagano
<<Una grande responsabilità perché ho voluto credere in questa iniziativa – ha affermato la regista – . Abbiamo avuto tutto il tempo per riflettere su come sviluppare questo progetto, scegliere gli attori, tra l’altro tutti volontari della Misericordia, ed i volti protagonisti. Da lì, ci siamo messi al lavoro, spronati anche dal fatto che questo sarebbe stato il primo debutto della compagnia “I PersonAci”. Questo sogno oggi realizzato è nato a seguito della pandemia COVID 19 che, come tutti sappiamo, ha avuto un forte impatto sociale su tutti noi. Quindi, è venuto meno quello che era il dialogo, quello che era l’incontrarsi, lo starsi vicino. E così, a seguito di tutto ciò, abbiamo desiderato stare insieme scoprendo la bellezza della condivisione. Riguardo alla compagnia, è composta da 13 elementi, quindi un numero elevato che già dà grande soddisfazione.>>
Sulla scelta dello spettacolo vi sono dei risvolti molto importanti che danno un insegnamento principale: i difetti fisici sono nulla rispetto ai difetti interiori, quelli dell’animo e dell’ottusità che non sanno andare oltre, ma soltanto giudicare.
La commedia, che verrà nuovamente proposta giorno 31 luglio alle 20,00, è stata applaudita non soltanto per l’elemento coinvolgente dettato dalla comicità ma anche per la simpatia degli attori che hanno dominato le scene con una carica vitale entusiasmante.
A dare un input maggiore, la figura dei tre protagonisti: una madre, Assunta Spennacchiato (Gina D’Agata), che tutela la figlia innamorata; una figlia, Lavinia Colluccello (Giusy Camelia), che lotta per il proprio amore; un padre, Santino Colluccello (Nino Urso), che ostacola l’amore della figlia.
Le figure degli altri personaggi, tra note di equivoci e battute comiche, ruotano dentro un contesto che ha il sapore del surreale ma che ha in serbo l’unico messaggio comprensibile a tutti, difittusi e non: l’Amore vince sempre!
Un messaggio forte, chiaro, che suggella l’amicizia nata innanzitutto sul palcoscenico della vita.
Nel cast:
Nino Urso, Gina D’Agata, Giusy Camelia, Salvo Trovato, Angelo Messina, Angelo D’Agata, Antonella Andaloro, Gaetano Maugeri, Sandra Pappalardo, Carmelo Leonardi, Fabiana Maugeri, Daniela Citraro, don Salvatore Grasso, Giuseppe Cuturi, quest’ultimo premiato per l’impegno e la costanza nonostante la sua giovane età.
Aiuto regia: Annamaria Barbagallo
Luci e audio: Salvatore Contarino
Makeup e Hair Stylist: Marisa, Angelo e Nino
ALCUNI SCATTI DIETRO LE QUINTE…
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