CIRCOLO BOHÉMIEN
A cura della Redazione Bohémien
“Incontro con autori” è il titolo del Circolo Bohemien che si è svolto ieri sera nel collegio Santonoceto di Acireale.’ L’ evento, organizzato in collaborazione con l’associazione culturale K-diem, presieduta da Nello Castorina, ha ospitato quattro scrittori ed il cantastorie siciliano e attore Carlo Barbera che ha allietato la serata con le sue musiche, riscuotendo un grande successo di pubblico.
Gli autori intervenuti sono stati: Caterina La Rosa con il suo libro “Sixty”.
“Victoria, la protagonista,- ha affermato l’autrice – è una tranquilla bibliotecaria, con una vita agiata e serena, ma priva di emozioni. Eppure, proprio nel giorno del suo sessantesimo compleanno, avviene qualcosa di imprevedibile che stravolgerà la sua esistenza e la costringerà a rimettersi in gioco. Perché nella vita tutto può cambiare all’improvviso. A qualunque età”.
Mario Cunsolo ha presentato il suo libro, il primo romanzo cyberpunk ambientato in Sicilia dal titolo “All’ombra del castello di carte”.
“È il gioco stesso che alimenta la povertà e viceversa, in un circolo vizioso senza fine, in cui fa da padrona una sola regola scontata, la più amara: affinché ci sia un vincitore, deve esserci necessariamente un perdente!”, ha affermato l’autore nella sua intervista.
Filippo Pulvirenti ha presentato il suo libro “L’Aci Antico – Culla di miti”. In merito le parole dell’autore: “E’ un testo che vuole restituire e far conoscere agli studiosi e ai miei concittadini i veri luoghi e gli elementi simbolici che hanno ispirato i maggiori poeti greci e latini dell’antichità classica nella creazione e composizione di miti immortali quali Aci e Galatea, Dafni, Il Ratto di Proserpina”.
Antonio Sozzi ha presentato il suo ultimo libro “Antichi mestieri”, in cui descrive quei mestieri di un tempo oggi scomparsi perché non tramandati. Un lavoro che sta portando nelle scuole in modo da permettere ai giovani di scoprire “antichi mestieri”.
A presentare l”evento e ad intervistare gli autori è stata la giornalista e scrittrice Maria Cristina Torrisi. Le letture del brano di Antonio Sozzi sono state a cura di Alfio Trovato, attore teatrale.
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