AL CARNEVALE DI ACIREALE…AVANTI TUTTA!

Recensioni ed Eventi – Nuove Edizioni Bohémien – Marzo 2014

A cura di R.B.

aQuest’anno il Carnevale acese è stato dominato dal maltempo. Ieri, per la “grassa domenica” al mattino i carri in cartapesta sono rimasti ai box per la minaccia “pioggia”. Poi, a partire dalle prime ore del pomeriggio sia i carri allegorici che quelli infiorati hanno sfilato lungo i 3 chilometri del circuito cittadino.

Solo per poco tempo, sino alle 19, la città barocca si è trasformata in una delle grandi capitali del Carnevale italiano, che per anni ha coinvolto moltissimi spettatori accorsi non per “vedere” il Carnevale, ma per “far parte” della grande festa in onore di Re Burlone.

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dNonostante l’inclemenza della pioggia, restano spettacolari le immagini dei corsi barocchi e di piazza Duomo invasi dalla folla, spettacolari le evoluzioni sceniche dei giganteschi carri in cartapesta e dei “mica piccoli” carri infiorati. Satira politica,  l’economia in frantumi, le peripezie dei soliti noti, le “bufale” di giornalisti e politici, e persino l’”Aleggiar di alieni” tra i temi mostrati in piazza dai carristi della cartapesta e dei fiori. “Diciamo che il Carnevale di Acireale non stupisce ma conferma la posizione nel podio dei carnevali italiani – ha detto il sindaco, nonché presidente della Fondazione Carnevale, Nino Garozzo: <<Anche quest’anno il nostro Carnevale ha mostrato i caratteri somatici della grande festa popolare, per le famiglie, per i bimbi (moltissime le maschere), per i giovani sempre estrosi e goliardici nell’inventiva di gruppi fai da te. Poi i nostri carri, ormai conosciuti ed apprezzati nel Paese e che, nel proprio genere, non temono confronti>>.

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