AD ACIREALE UNA GIOVANE DI 21 ANNI SCRIVE AL PRESIDENTE MATTARELLA

Chiara Leonardi

RACCONTAMI DI TE…

M. Cristina Torrisi Editore e Direttore

M. Cristina Torrisi
Editore e Direttore

A cura di Giusy Pagano

Una storia come tante altre, in questi tempi di pandemia, ma che ha del tenero e dell’affettuoso.

Chiara Leonardi

Chiara Leonardi

Una giovane acese, Chiara Leonardi,  è la protagonista di questa bella vicenda che vi proponiamo nella rubrica “Raccontami di te”, ideata da Nuove Edizioni Bohémien.
Tutto si riferisce a qualche mese fa, nel periodo della Santa Pasqua, quando il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella fece un intervento in diretta TV.
L’Italia era già entrata “in quarantena”, a causa del COVID 19. Pertanto, il momento era  molto triste, sia per le tante vite che erano state strappate alle famiglie sia per la paura.

Il Presidente, nella sua diretta TV, affermò: “So che molti italiani trascorreranno questo giorno di Pasqua, di festa, in solitudine. Sarà così anche per me”. Quella frase  fu come una scintilla di malinconia nella giovane acese Chiara Leonardi, tanto da pensare di scrivere subito al Presidente per fargli sentire il conforto di una figlia e, in un unico abbraccio, di tutti gli italiani che, come avevano fatto durante la prima fase del LOCKDOWN, avrebbero dovuto continuare a mostrare la forza solidale e la compattezza della nostra bellissima Penisola.

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Un semplice messaggio inviato nella casella di posta del Quirinale.
Il 18  Maggio 2020, con il nuovo inizio della fase 2, il postino ha consegnato presso la casa di Chiara una busta bianca recante una dicitura ben precisa “Il presidente della Repubblica”.
Che gioia! Incredibile il Presidente le aveva risposto per ringraziarla del pensiero avuto nei suoi confronti.

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Anche questo gesto accende la speranza.

LA SPERANZA

In questa nuova fase si  ritorna quasi alla normalità e vi è la parvenza di una gioia comune.
Questa pagina di storia, che ha segnato tutto il mondo, rimarrà nella memoria per via di “una sentenza” che ha messo a dura prova tanta gente: la pandemia.

Resta ancora un nemico invisibile il “Coronavirus”, che ha messo in ginocchio tutti, obbligando ad indossare mascherine e guanti, e  ad evitare abbracci e assembramenti. In questo, gli italiani hanno dimostrato una disciplina ammirevole.
Nel nostro libro dei sogni vi è scritta una parola: Rinascita. Con questa, impareremo pian piano a stare di nuovo insieme, rispettando le norme di sicurezza e di igiene e ricominciando così a recuperare i mesi perduti e a vivere la vita come va’ vissuta.