Recensioni ed Eventi – Nuove Edizioni Bohémien – Febbraio 2014
A cura di Maria Pia Basso
Foto di Dario Spina
La pioggerellina “guastafeste” caduta ieri pomeriggio, 22 febbraio 2014, non è riuscita nell’intento di turbare la festosa parata dei gruppi in maschera costituiti dai bimbi e dai ragazzi delle scuole, non solo acesi. La nostra attenzione, per onor di patria, è stata catalizzata dagli alunni del “ 2 I.S.C.V. Fuccio- La Spina” e del Liceo classico “Gulli e Pennisi” di Acireale. Bimbi e ragazzi festosi per le vie del centro cittadino si sono esibiti in P.zza Duomo, tra la folla divertita ed entusiasta per aver assistito ad uno spettacolo, di colori ed allegria, allestito con notevole impegno dalle insegnanti, capeggiate dalla prof.ssa Caterina Siracusano, in piena sintonia con gli alunni sul cui volto è parso scorgere l’orgoglio di animare una festa importante per la loro città.
Tre i gruppi partecipanti, ciascuno rappresentativo di un diverso tema, avente come denominatore comune la gioia di vivere e di dare un senso positivo all’esistenza. I piccoli della scuola dell’infanzia e della scuola primaria, nei loro abiti coloratissimi e magistralmente confezionati, ricordano che “Non ci sono più le mezze stagioni”. Tema dominante, la necessaria economia del tempo che non va sprecato, ma goduto appieno nel suo scorrere presente, perché, “del diman non c’è certezza”, riportando le parole di Lorenzo De’ Medici che nel 1490 asseriva già l’assoluta necessità di fruire di ciò che la vita ci offre, a dispetto delle sue intemperie.
Al primo gruppo fanno eco i bimbi della scuola primaria di secondo grado che festeggiano in barba ai dispiaceri, così come Bacco ed Arianna, in un tripudio di colori e vistosi grappoli d’uva che riportano alla mente la goliardia sfrenata del “Baccanale”, festività romana a sfondo propiziatorio, dedicata al culto del dio del vino e della vendemmia. E’ proprio il caso di dire: “Per Bacco…che gruppo!”, come recita il titolo del loro striscione. Ultimo, ma solo in ordine di “cronologia anagrafica”, il gruppo “Deus ex machina” dei ragazzi del Liceo classico “Gulli e Pennisi” che auspicano l’intervento degli dei dell’Olimpo per far fronte alle difficoltà caratterizzanti il nostro tempo: dalla crisi economica, a quella dei valori fondanti dell’essere umano, rovinosamente compromessi. Basteranno dodici dei ed un corteo di Ninfe, Grazie e Satiri, a compiere il miracolo?
Intanto il prodigio va riconosciuto a chi di questo sfoggio gradevole di abiti, frizzi e lazzi, si è davvero reso “deus ex machina”: la dottoressa Maria Castiglione, dirigente scolastico dei suddetti istituti, che, con tenacia e forza di volontà, ha fortemente voluto che si realizzasse uno spettacolo di tutto rispetto. Il prossimo appuntamento è previsto sabato 1 Marzo 2014 per un ulteriore applauso a questo imponente gruppo di lavoro, espressione di collaborazione e voglia di far bene.
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