RECENSIONI ED EVENTI
A CURA DI R.B.
E’ stata inaugurata lo scorso 21 settembre, nell’Auditorium San Giovanni Nepomuceno di Acireale, l’Accademia Acese OdV (Organizzazione di Volontariato www.accademiaacese.it). Intervenuti all’evento, oltre al Presidente Roberto Cristina, Camilla Strano con Antonio Presti; Maria Cristina Torrisi e Licia Arcidiacono con l’Associazione Scarti e Magma.
Un momento di grande rilevanza culturale per la ricchezza delle tematiche trattate.
A presentare la serata la giornalista e scrittrice Maria Cristina Torrisi, Editore di questa testata, la quale ha brevemente illustrato le svariate attività dell’Accademia, attività che prevedono incontri in diversi sedi sul territorio e – così come anche affermato dal Presidente – riguarderanno: alfabetizzazione informatica, diritti del consumatore, educazione e sicurezza alimentare, educazione ambientale e finanziaria, laboratorio della memoria. Ma vi sono in programma itinerari culturali di una certa valenza quali: conoscenza del territorio, umanistica, artistico/musicale, linguistica e tecnico/scientifica.
A tal proposito, Roberto Cristina ha rivolto la sua attenzione sull’importanza di avvicinare i giovani in questa nuova realtà culturale che si pregia di essere partner della rete associativa nazionale “Italia educativa” e che desidera allargare i suoi orizzonti anche attraverso lo studio delle lingue. E non solo. Uno sguardo particolare è rivolto alla conoscenza del territorio attraverso gite culturali in luoghi che meritano di essere visitati per importanza storica.
Di grande arricchimento anche l’intervento del Presidente del CSVE (Centro Servizi Volontariato Etneo) Salvo Raffa, che ha parlato dell’importanza del volontariato anche in seno alle attività culturali. Una forza che crea rete, dando valore al senso dell’associazionismo.
L’inaugurazione dell’Accademia ha visto l’intervento di Camilla Strano, la quale ha affrontato sapientemente la tematica: “Migranti, diversità, incontro, scambio”, servendosi di preziosi scritti che hanno dato testimonianza di come il fenomeno migratorio sia un fatto vecchio e sempre doloroso. Ad alternare la sua voce quella di Antonio Presti, il quale ha saputo trasmettere le emozioni sperate.
Un pubblico attento ed interessato ha inoltre partecipato all’ascolto della relazione preparata da Maria Cristina Torrisi, che ha affrontato la tematica della forma più subdula di violenza, quella psicologica, spesso perpetrata all’interno del focolare domestico. L’occasione ha anche permesso alla giornalista di presentare al pubblico intervenuto la Rivista Nuove Edizioni Bohemien e di ripercorrerne la storia che dal 2004 ad oggi la rende attiva.
L’ultimo intervento è stato quello di Licia Arcidiacono che ha rappresentato l’Associazione Scarti e Magma con la proiezione del cortometraggio “Gamer Girl” di Irena Juvic Pranjlic, vincitore del Premio Lorenzo Vecchio 2017.
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