AD ACIREALE, LE RELIQUIE DEI SANTI LUIGI E ZELIA MARTIN

ITINERARI DELLO SPIRITO

A cura di Giusy Pagano

Foto di Maria Grazia Caruso

Sono state accolte ieri, nella Parrocchia Sacro Cuore di Gesù di Acireale, le venerate reliquie dei Santi Coniugi Martin.
Nella mattinata di ieri, don Orazio Greco, sacerdote della parrocchia Sacro Cuore di Gesù, ha aperto le porte per accogliere l’urna delle Venerate Reliquie.
Nel pomeriggio, sono state traslate ed accompagnate da un gruppo di volontari della Misericordia di Acireale fino alla Basilica Cattedrale Maria Santissima Annunziata, dove ad accogliere l’urna vi era Don Roberto Strano con i tanti fedeli del territorio diocesano.

Si è cosi’ proseguito con la cerimonia Ponteficale, presieduta dal Vescovo di Acireale, Mons. Antonino Raspanti.
L’ufficio Pastorale Diocesano della famiglia ha accolto la Peregrinatio Reliquie dei Santi Luigi e Zelia Martin nei giorni 19/20/21 febbraio.

PER SAPERNE DI PIÙ
Un po’ di storia sulle Reliquie.
Luigi Martin e Zelia Guerin sono stati i genitori di una delle più famose e ammirate sante di tutti i tempi: Santa Teresa del Bambino Gesù del volto Santo (Patrona delle Missioni, seconda Protettrice della Francia e infine Dottore della Chiesa).
Non tutti sanno, però, che la santità di Teresa, come hanno scritto alcuni studiosi, la si deve, per buona parte, a quella dei suoi genitori.
Luigi e Zelia rappresentano la prima coppia dichiarata santa dei nostri tempi.
Testimonianza di vita e di fede, davvero eccezionale ed eroica, che questi due sposi hanno dato durante la loro vita.
Giovanni Paolo II conosceva e stimava molto Luigi e Zelia Martin. È stato lui a proclamarli venerabili nel 1994, anno internazionale della famiglia. Benedetto XVI a proclamarli Beati nel 2008, mentre la gioia della loro canonizzazione è toccata a Papa Francesco che ha voluto celebrarla il 18 Ottobre 2015. (Punto Famiglia).

L’urna, contenente le Reliquie ex carne dei Santi Luigi e Zelia Martin, sono partite da Pompei il 20 Gennaio e toccherà diverse Diocesi Italiane, per rientrare nuovamente al Santuario di Lisieux in Francia l’ 1 marzo 2018.