ACIREALE, SUCCESSO PER “TRE PECORE VIZIOSE”

Recensioni ed Eventi

A cura di Maria Cristina Torrisi

Foto di M.C.T.

Hanno conquistato il pubblico con consensi ed applausi, grazie alla loro simpatia e performance, gli attori dell’Associazione Culturale “Amici di San Giovanni Evangelista” di Acireale, che sono tornati in scena, lo scorso 26 gennaio nel Teatro di San Giovanni in Via Dafnica, con l’opera di Eduardo Scarpetta “Tre pecore viziose”, commedia che si delinea nel classico stile della comicità napoletana.

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La divertente opera, ambientata in un contesto di fine Ottocento, racconta le infedeltà di Fortunato, Camillo e Felice (le pecore viziose), che corteggiano tre donne, promettendo loro di sposarle, del tutto ignare di essere vittime di uomini infedeli alla ricerca di relazioni amorose adulterine.

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“Tre pecore viziose – ha spiegato al microfono di Nuove Edizioni Bohémien il regista Saro Russo – è una commedia tratta da una pochade francese Le proces Veauradieux di A. N. Hennequin e A. Delacour (1875). Eduardo Scarpetta la tradusse, nel 1885, in napoletano e la mise subito in scena. L’opera, dal carattere farsesco e brillante, riscosse un successo straordinario. Noi abbiamo adottato un’ ulteriore traduzione “catanese” che rispetta il testo di Scarpetta aggiungendo il carattere arguto e a volte “matelico” dell’uomo siciliano. La trama è ben nota. Tre uomini, due sposati ed uno vedovo, si danno maldestramente da fare in avventure extraconiugali ma verranno smascherati e “processati” da Beatrice, energica donna-padrone che regola e decide sulla vita di tutti i parenti che vivono in casa sua. Abbiamo cercato di cogliere il senso umano di tutti i personaggi, con i loro pregi ed i loro difetti, sforzandoci di non ricordarci e dire la battuta ma di viverla”.

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