Recensioni ed Eventi
A cura di Redazione Bohémien
Seconda tappa lo scorso 15 luglio per l’evento culturale promosso dal Comune di Acireale e battezzato “Il Salotto Galatea” dall’Assessore alla cultura Fabio Manciagli, ideatore della Rassegna.
Ospiti Franco Di Guardo, Antonio Trovato e Fabio Francesco Grippaldi. A pesentare gli autori al Palazzo del Turismo, la giornalista e scrittrice Maria Cristina Torrisi.
Franco Di Guardo ha presentato il proprio volume: I Siciliani, I dolci, I Savoia.
La sua ricerca ricostruisce, con competenza e passione, una pagina che riguarda la storia della Sicilia e della Casa di Savoia chiamata a regnare sulla nostra Isola ben prima del 1860. Franco Di Guardo ha censito in maniera scrupolosa tutti i preparati che ancora oggi arricchiscono le sontuose vetrine delle pasticcerie siciliane primo fra tutti la Torta Savoia. Sorto il Regno d’Italia in tutte le città siciliane si aprirono attività commerciali che legarono i dolci ai nomi della dinastia regnante. Una autorevole pubblicazione corredata da fotografie.
Antonio Trovato, attraverso il suo libro “Acireale”, ha offerto un affascinante viaggio tra le suggestive bellezze della Città. Il libro è un’elaborata e attenta sintesi del patrimonio artistico, culturale e naturalistico che si trova nella città di Aci e Galatea. Tantissime foto accompagnano dati storici e precise analisi di luoghi, chiese, palazzi di Acireale che sono sviluppati con l’ausilio di piante tridimensionali e numerose informazioni e curiosità. Il volume di Trovato ripercorre la storia di Acireale e tratta delle tradizioni religiose e culinarie tipiche del luogo. Ancora nel libro trovano spazio i detti e i proverbi tipici della zona, uno spaccato della costa acese e i percorsi naturalistici. Ampio risalto è dato al carnevale, il più bello di Sicilia, al patrimonio artistico, ai personaggi importanti di Acireale e alle numerose frazioni.
Fabio Francesco Grippaldi ha presentato il suo libro sull’iconografia acese di Santa Venera. Un testo realizzato a coronamento della rassegna di opere su Santa Venera, proposta dal Museo Diocesano della diocesi di Acireale nell’anno 2019. Il Museo diocesano ha offerto un interessante ed unico itinerario di fede e di arte raffigurante Santa Venera, Vergine e Martire, Patrona della diocesi e della città di Acireale. Sono state esposte opere provenienti dalle chiese della diocesi acese e da alcune collezioni private.
Fabio Francesco Grippaldi, l’autore del testo, ha voluto raccontare l’evoluzione dell’iconografia di Santa Venera. Il culto tributato alla martire ha prodotto ad Acireale e nei paesi limitrofi un’importante quantità di opere, adesso raffigurate in un unico volume.
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