ACIREALE, AL FESTIVAL DEL TEATRO SCOLASTICO BOCCACCIO RACCONTA

IMG-20240527-WA0047

RECENSIONI ED EVENTI

TEATRO

A cura di Antonino Leotta

Boccaccio racconta. Mette insieme sette ragazze e tre ragazzi che si ritirano in campagna per sfuggire alla peste di Firenze. Ciascuno di loro racconta dieci storie. Da qui “Decameron”: “dei dieci giorni”. Vengono fuori cento novelle.

IMG-20240527-WA0050

I ragazzi del Liceo “ARCHIMEDE” di Acireale, con notevole impegno, si sono presentati alla 7^ edizione del Teatro Scolastico acese per rappresentarci alcuni episodi del Decameron.

IMG-20240527-WA0048

Due “protagonisti” nell’idea originaria di GIOVANNI BOCCACCIO: la “peste” come male fisico e, soprattutto, come chiaro simbolo di mali sociali e la “compagnia” come convivenza condivisa. Nel foglio di sala i ragazzi, l’insegnante coordinatrice LUISA MIRONE e il regista GIUSEPPE BISICCHIA hanno trascritto, tra l’altro, “la Peste è assenza di valori”. E la peste resterà come sfondo per dare corpo alla comunità che si è venuta a creare dove -ed è ben detto- ciascuno dei dieci avrà il compito di farsi guida programmatrice per un giorno. Perciò, sempre nel foglio-sala, leggiamo: “Il nostro laboratorio è andato alla ricerca di un antidoto ancora possibile…ed ha creduto di trovarlo… nella complessità del gruppo, nel comune bisogno di dare un senso all’esistenza e nella gioia di vivere”.

IMG-20240527-WA0049

Con un linguaggio che rompe i canoni usuali del tempo, un linguaggio chiaro e aperto, senza fronzoli e carico di particolari, si susseguono i racconti che, oltre ogni trama, intendono suscitare giudizi critici e opportune convinzioni.
Emergono i modi di vivere, i comportamenti di un ceto medio che prende le distanze dai nobili ma si eleva sulla massa popolare pur coinvolgendola nello scenario complessivo. Un linguaggio decisamente “laico”. “Spartano”. Che è una svolta alquanto imprevista in quel tempo piuttosto condizionato da alcune pretese di una parte della Chiesa Cattolica.
I ragazzi-attori hanno fatto proprio quel testo riportandolo con tanta spontaneità e sicurezza, con padronanza e disinvoltura. E, con una dizione chiara ed espressiva, hanno mostrato di sapersi muovere abbastanza bene in seno a una “compagnia” trasferendo, dal fatto scenico al vissuto della realtà presente, l’attività del convivere e del condividere.

Aggiungo qui che il Petrarca, contemporaneo di Boccaccio, apprezzerà quel testo e, il grande Critico letterario Francesco De Sanctis vedrà la poesia del Petrarca e la prosa del Boccaccio come meravigliosi esempi di scrittura di un periodo storico della nostra letteratura.

IMG-20240527-WA0047

I personaggi e gli interpreti:
CORO: Carla Pennisi, Giuseppe Restivo, Francesca Adriano, Gabriele Arcifa, Andrea Barbagallo, Melania Calabrò Bonafé, Manuel Casabianca, Ludovica Cirnigliaro, Marta D’Agata, Alberto D’Amico, Riccardo Di Benedetto, Federica Di Mauro, Martina Fazio, Morena Girgenti, Gabriele Guarnieri, Enrico Pennisi, Nicoletta Sorbello, Daniele Tropea, Martina Zappalà.
FILOMENA: Lucia Bellamacina, PAMPINEA: Noemi D’Amico, ELISSA. Paola Giuffrida, FIAMMETTA: Melissa Grasso, PANFILO: Emanuele Greco, DIONEO: Roberto Messina, NEIFILE: Nicole Scuderi, LAURETTA: Maya Sorace, EMILIA: Paola Spagnolo, FILOSTRATO: Alessandro Vaccaro, CIAPPELLETTO: Daniele Tropea, FRATELLI: Alberto D’Amico ed Enrico Pennisi, FRATE: Gabriele Arcifa, ANDREUCCIO: Roberto Messina, CICILIANA: Maya Sorace, VECCHIA: Gabriele Guarnieri, BRIGANTI: Carla Pennisi, Melania Calabrò Bonafé, Federeica Di mauro, Francesca Andriano, LISABETTA: Ludovica Cirnigliaro, LORENZO: Alberto D’Amico, FRATELLI di Elisabetta: Manuel Casabianca, Ricardo Di Benedetto, Enrico Pennisi, CATERINA: Nicoletta Sorbello, RICCIARDO: Manuel Casabianca, GIACOMINA: Lucia Bellamacina, LIZIO: Alessandro Vaccaro, BEATRICE: Paola Giuffrida, LUDOVICO: Giuseppe Restivo, EGANO: Daniele Tropea, OSTE: Andrea Barbagallo, MARITO GELOSO: Emanule Greco, MOGLIE: Paola Spagnolo, FILIPPO: Riccardo Di Benedetto, CHICHIBIO: Gabriele Guarnieri, CALANDRINO: Gabriele Arcifa, MSO: Roberto Messina, BRUNO; Manuel Casabianca, BUFFALMACCO: Alberto D’Amico, MELLONA: Maya Sorace, TESSA: Carla Pennisi.