RECENSIONI ED EVENTI
A CURA DI MARIA CRISTINA TORRISI
A rendere degna lode all’opera dantesca La Divina Commedia, “vecchia” di settecento anni ma di una indiscussa modernità, è il film documentario del regista Matteo Gagliardi. A lui il plauso per aver prodotto Mirabile visione – Inferno, la cui proiezione è avvenuta al Cinema Spadaro di Acireale, non nuovo nel proporre pellicole ad ampio raggio culturale.
Riguardo al “documentario-denuncia”, si tratta di una meticolosa riflessione sui 33 canti del Cantico Inferno correlati alla visione, in chiave moderna, dei mali del Novecento. Che segnalano personaggi contrapposti. Tra gli altri: Papa Francesco; Totò Riina, durante il suo processo; O.J. Simpson – che mostra in tribunale i guanti con cui uccise la consorte; Marylin Monroe, Mussolini, Greta Thunberg.
Dante e Virgilio intraprendono la loro eccezionale impresa. Immagini scorrono, tra le meravigliose opere del pittore Francesco Scaramuzza- animate dal contesto della natura- e filmati di una realtà cruenta: l’Olocausto, emigrati morti in mare, ricchi dell’alta finanza che piegano il mondo per la loro sete di potere, e quant’altro testimonia il male nel mondo.
Nulla è mutato a distanza di secoli e l’uomo è rimasto tale e quale. Però, obiettivo di tale produzione, è l’invito alla meditazione, a sapersi guardare dentro per riuscire a fare della storia un mezzo per contrastare il male. E della cultura un mezzo per uscirne.
Ospite in sala il regista, il quale ha affermato:
“Il Cinema Spadaro è uno dei 200 cinema che ha ospitato il film in queste due settimane. Il pubblico sta creando un passaparola, per la visione del documentario, che ci inorgoglisce. Abbiamo deciso di fare questa esperienza nella sala perché crediamo nello spettacolo serale e nella fruizione con le scuole ed i ragazzi. Chiaramente il film nasce per tutti. Io sono stato il primo spettatore desideroso di vedere tale percorso, in quanto la produzione del film era un’ urgenza che avevo io come autore. E, anche se non era una premessa, abbiamo capito che la presenza dei ragazzi e della scuola è una conseguenza naturale.”
Riguardo al cast: Benedetta Buccellato e Luigi Diberti sono gli attori. La sceneggiatura è di Filippo Davoli, Matteo Gagliardi e Federica Tonani. La fotografia è di Antonio De Rosa; il montaggio di Matteo Gagliardi; le musiche di Fabrizio Campanelli ed Enrico Goldoni. La produzione è Starway Multimedia.
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