IL RICETTARIO
A cura del Cav. Franco Di Guardo
“Le virtù domestiche e pubbliche e le fulgide doti di mente e di cuore, che adornano l’animo tuo ci hanno mosso a concedere alla Reale e Imperiale Maestà tua il dono della Rosa d’Oro, che noi abbiamo benedetta e consacrata secondo l’antichissimo rito trasmessoci dai nostri predecessori.
Essa non è colta tra gli innumerevoli fiori, che l’alma terra produce, e che in brevissimo tempo appassiscono e muoiono, me è perenne simbolo ed espressione di cristiana virtù. Desideriamo quindi che tu non riguardi soltanto il lavoro del cesello, ma che soprattutto tu consideri ciò che il fiore rappresenta e anche la paterna benevolenza di cui è pegno” (P.P. Pio XI alla Regina Elena di Savoia, Roma 5 aprile 1937).
Le prelibatezze dolciarie dedicate all’amata Regina d’Italia, sono prodotti e confezionati dal maestro pasticcere Silvio Bessone, e verranno degustate in occasione della Cerimonia Nazionale organizzata in onore della Sovrana, che si terrà a Vicoforte (Cuneo), in presenza della famiglia reale dei Savoia, sabato 25 novembre 2023, per ricordare il 150° anniversario della sua nascita, Cettigne 8 gennaio 1873, e il 71° anno della sua dipartita, Montpellier 28 novembre 1952.
Le cronache dell’epoca raccontano che, Re Vittorio Emanuele III, amava raccogliere personalmente le violette campestri per la sua amata Elena, infatti proprio da questa dolce storia, il maestro pasticcere si è ispirato nell’ideare i “cioccolatini alla violetta”.
Gli ingredienti sono, fave di cacao, zucchero semolato, burro di cacao, latte in polvere, aroma di violetta, sciroppo di glucosio, lecitina di soia e sale, e si presentano rotondi con un elegante pallina violetta posta sopra il cioccolatino.
La “torta Montenegrina” o “torta Regina del Montenegro”, deve invece il suo nome al carattere della Regina Elena, famosa per la sua grande bontà d’animo.
L’ingrediente principale della torta è il cioccolato fondente di alta qualità che viene impastato con farina, latte, uova, zucchero semolato, burro, cacao amaro e sale, di forma rotonda è presentata cosparsa di zucchero a velo.
La sua particolarità è, che una volta sfornata sarà caratterizzata da una leggera crosta sopra e dentro un cuore tenero e cremoso; infatti, è anche nota come “torta Tenerina”. Anticamente in dialetto ferrarese era conosciuta come “torta Taclenta” o “Tacolenta”, ovvero appiccicosa, proprio per la sua consistenza interna molto morbida che si scioglie in bocca.
A Ferrara, e in tutta l’Emilia-Romagna, è possibile gustare la torta nella maggior parte delle pasticcerie storiche, soprattutto durante il periodo natalizio. Pochi sanno che il dolce è anche conosciuto come “la torta degli innamorati”, forse perché ispirato dalla storia d’amore tra l’allora Principe di Napoli e la Principessa del Montenegro. Dal dicembre 2017 i Sovrani, dopo più di 70 anni di esilio, riposano l’uno accanto all’altra nella Cappella di San Bernardo, nel seicentesco Santuario Basilica “Regina Montis Regalis” di Vicoforte. Il maestro pasticcere Silvio Bessone è il produttore ufficiale dei “cioccolatini alla violetta della Regina Elena”, della “torta Montenegrina”, e della “cioccolata calda alla violetta”, con atto di riconoscimento da parte dell’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon, sottoscritto dalle Guardie d’Onore Ezio Rosso e Andrea Rista, delegati provinciali di Cuneo e Torino, e dal Presidente Nazionale, il Capitano di Vascello dr. Ugo d’Atri.
“In qualità di cioccolatiere, la mia passione per l’arte dolciaria ha sempre trovato ispirazione nelle figure storiche che hanno lasciato un segno indelebile. Tra queste, la Regina Elena di Savoia, con la sua eleganza e la sua storia affascinante, ha catturato la mia immaginazione. Così, ho deciso di dedicare a lei due creazioni uniche: la Torta Montenegrina e i Cioccolatini alla Violetta”.
Sempre in occasione dell’evento verranno degustati i vini realizzati in onore della Regina Elena; Dolcetto d’Alba DOC, Barolo DOC, Roero Arneis DOCG e Verduno Pelaverga DOC, prodotti dalla casa vinicola Poderi Roset di Verduno (Cuneo).
Inoltre, occorre ricordare che alla Sovrana furono dedicate moltissime altre ricette e specialità culinarie, come ad esempio, la Pasta Elena e la Torta Elena di Favara (Agrigento), dolce composto da soffice Pan di Spagna con crema di ricotta fresca, miele e “cubbaita” tritata. I biscotti Regina ricoperti con glassa di zucchero al retrogusto di limone, il tortino Regina Elena realizzato con le mandorle di Avola (Siracusa) e i biscotti Regina ai semi di sesamo. Il torrone Elena prodotto a Caltanissetta, realizzato con mandorle, pistacchi e miele, ricoperti di finissimo cioccolato. Il formato di pasta “Reginette” e l’amaro “Montenegro” definito dal poeta Gabriele D’Annunzio “il liquore delle Virtudi”.
I cioccolatini e la torta si possono acquistare presso la pasticceria Silvio Bessone di Vicoforte, oppure online dal sito www.silviobessone.it.
Social Profiles